2 – 7 ottobre: la ventiduesima edizione della Modena Cento Ore è ormai pronta a partire. Sfidanti gare negli iconici circuiti di Misano e del Mugello e ben 11 prove speciali su strada chiusa alimenteranno la competizione.
2 – 7 ottobre: la ventiduesima edizione della Modena Cento Ore è ormai pronta a partire. Sfidanti gare negli iconici circuiti di Misano e del Mugello e ben 11 prove speciali su strada chiusa alimenteranno la competizione.
2 – 7 ottobre: la ventiduesima edizione della Modena Cento Ore è ormai pronta a partire. Sfidanti gare negli iconici circuiti di Misano e del Mugello e ben 11 prove speciali su strada chiusa alimenteranno la competizione.
Sono un centinaio gli equipaggi iscritti all’edizione 2022 della Modena 100 ore, la perfetta combinazione di auto storiche meravigliose, gentlemen drivers, competizione sana. I concorrenti provenienti da tutto il mondo, rappresenteranno più di 17 nazionalità e scopriranno il meglio del Bel Paese. L’itinerario partirà da Milano Marittima, nella vibrante Riviera Romagnola, continuerà a Firenze, culla del Rinascimento Italiano, e si concluderà infine a Modena, patria dei motori più performanti al mondo, dove le vetture verranno presentate al pubblico e premiate in Piazza Grande al cospetto della Torre Ghirlandina, dichiarati patrimonio UNESCO.
La dinamicità della pista, l’adrenalina della competizione e le prestazioni eccezionali delle vetture in gara: questo e molto altro caratterizzeranno l’edizione 2022 della Modena Cento Ore. Gli equipaggi si sfideranno in pista al centesimo di secondo gareggiando nei circuiti di Misano e del Mugello, due fra i più leggendari circuiti del motorsport italiano, celebrati in tutto il mondo e sedi del Campionato del mondo Moto GP e sui tornanti degli appennini nelle prove speciali in salita su strada chiusa.
Il Misano World Circuit Marco Simoncelli, progettato nel 1969 e istituito nel 1972 festeggia quest’anno 50 anni. Con ben 4.226 metri di superficie e 16 curve, accoglierà i piloti martedì 4 ottobre per un’esperienza all’insegna della velocità e della passione per il motorsport. Mercoledì 5 ottobre sarà poi la volta del Mugello Circuit, istituito nel 1974, con 15 curve e un tracciato lungo 5.245 metri. Anche in questa occasione i piloti avranno l’opportunità di godere di un circuito unico nel suo genere, di proprietà della casa del Cavallino Rampante.
La dinamicità della pista, l’adrenalina della competizione e le prestazioni eccezionali delle vetture in gara: questo e molto altro caratterizzeranno l’edizione 2022 della Modena Cento Ore. Gli equipaggi si sfideranno in pista al centesimo di secondo gareggiando nei circuiti di Misano e del Mugello, due fra i più leggendari circuiti del motorsport italiano, celebrati in tutto il mondo e sedi del Campionato del mondo Moto GP e sui tornanti degli appennini nelle prove speciali in salita su strada chiusa.
Il Misano World Circuit Marco Simoncelli, progettato nel 1969 e istituito nel 1972 festeggia quest’anno 50 anni. Con ben 4.226 metri di superficie e 16 curve, accoglierà i piloti martedì 4 ottobre per un’esperienza all’insegna della velocità e della passione per il motorsport. Mercoledì 5 ottobre sarà poi la volta del Mugello Circuit, istituito nel 1974, con 15 curve e un tracciato lungo 5.245 metri. Anche in questa occasione i piloti avranno l’opportunità di godere di un circuito unico nel suo genere, di proprietà della casa del Cavallino Rampante.
Canossa, l’agenzia di eventi che organizza la corsa, si impegna costantemente a organizzare gli eventi nel modo più sostenibile possibile. Da anni ormai lavoriamo con il protocollo “Carbon Zero” (ISO 14064) finalizzato a ridurre l’impatto ambientale. Per mantenere alti gli standard di attenzione all’ambiente, Canossa si è impegnata ad ottenere la Certificazione UNI EN ISO 14001. La norma, riconosciuta a livello internazionale, fornisce una struttura gestionale per l’integrazione delle pratiche di gestione ambientale, perseguendo la protezione dell’ambiente, la prevenzione dell’inquinamento e la riduzione del consumo di energia e risorse.
Anche quest’anno è inoltre riconfermato l’ormai tradizionale supporto alle attività del Panathlon Club di Modena, per il quale sponsorizziamo da anni un progetto volto a rendere accessibile lo sport anche alle persone con disabilità.
Crediti fotografici: Courtesy of Canossa Events.
L’arte che verrà dal Brasile
17 Luglio 2018
Fino al 9 settembre a Milano al PAC (Padiglione d’arte Contemporanea) si esplorano altri continenti attraverso l’arte contemporanea con mostre