Un bimbo di circa sei anni morto in mare, il fratellino di 10 ricoverato in gravi condizioni in ospedale, un altro, di 14 anni, in stato di choc ma non in pericolo di vita e il papà morto annegato nel disperato tentativo di salvare i tre figli. Dramma nel primo pomeriggio di martedì 16 agosto su una spiaggia libera tra Ischitella e Castel Volturno, nel Casertano, dove a causa del mare agitato i tre fratellini sono stati risucchiati dalla corrente che li ha trascinati a largo.
L’intervento del genitore non è bastato: l’uomo, di nazionalità ghanese, è morto insieme al figlio più piccolo. Gli altri due sono stati salvati dall’intervento della Capitaneria di Porto. La tragedia è avvenuta intorno alle 15 sulla spiaggia libera di Fontana Bleu dove nell’estate del 2021 due uomini hanno perso la vita in circostanze simili. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti di polizia, i vigili del fuoco e le ambulanze del 118.
I tre fratellini avevano deciso di fare il bagno nonostante il mare agitato. Così si sono tuffati da una scogliera per poi essere trascinati via dalla corrente. Soccorsi successivamente il padre e il figlio di sei anni sono arrivati in spiaggia già cadaveri e sono stati trasferiti presso l’istituto di medicina legale di Caserta dove nelle prossime ore verrà probabilmente effettuata l’autopsia su disposizione del pm di turno.
Gli altri due fratelli di 10 e 14 anni sono ora presso la Clinica Pineta Grande di Castel Volturno. Il primo, arrivato privo di conoscenza in spiaggia, è stato rianimato dal 118 e trasferito in ospedale in gravi condizioni. Il fratello più grande non sembrerebbe in pericolo di vita.
Il 7 giugno scorso, non lontano dal luogo della tragedia di oggi, un altro incidente mortale. Rahhal Amarri, un 42 enne marocchino e’ morto dopo aver salvato due bimbi in difficolta’ nello specchio di mare antistante il lido dei Gabbiani di Castel Volturno
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