Si possono scovare trattorie doc sul lago di Como evitando menu turistici e senza spendere un capitale. Ma questa è solo la prima bella notizia.
L’altra è che state per farlo con la nostra guida alle 5 migliori trattorie del lago di Como. Ne abbiamo una anche per le trattorie del lago d’Iseo.
Prima di essere una delle mete più ambite del turismo vip, il Lario era, e per fortuna rimane, un “piccolo mondo antico” immerso in paesaggi di sogno.
Nelle trattorie del lago di Como è ovviamente il pesce a dare l’impronta alle pietanze locali.
I piatti tipici della zona sono: risotto con il pesce persico, lavarelli alla salvia, trote grigliate, alborelle fritte o in carpione, oltre ai caratteristici missoltini, cioè agoni salati, essiccati e pressati nella misolta, il barile.
E poi tanta polenta: con i missoltini, con il brasato, con il latte oppure uncia, condita con burro e formaggio.
I crotti del Lago di Como
Il crotto è uno spiraglio naturale tipico delle zone montuose in cui si crea un microclima perfetto per la conservazione di vini e alimenti. Per esempio formaggi e salumi.
Intorno a questi spiragli, nel tempo, si sono costruiti veri edifici dotati di camino dove era abitudine mangiare e bere.
Negli anni in alcuni di questi crotti sul lago di Como, ancora oggi esistenti e di sera spesso attrezzati con panche e tavoli, sono sorte vere trattorie a conduzione familiare diventate tradizionali luoghi di convivialità.
Fin dal Duecento in località Pratogiano, a un’ora di macchina dal lago di Como, si svolge la frequentatissima sagra dei crotti.
Trattorie sul Lago di Como: riso e persico del Lario
1. Trattoria del Porto
Careno (CO), Via Del Pontile 26 – tel. 031910195
Fatevi portare da Giovanni e Riccardo Zambra, della Trattoria del Porto, ambiente da cartolina con pittoresco affaccio e incomparabile vista lago.
Si raggiunge in barca perché è a pochi metri dal locale imbarcadero, oppure in auto, dopo aver percorso i suggestivi vicoletti di Careno e sceso qualche ripida rampa di scale.
In una delle migliori trattorie con vista sul lago di Como, aperta dal 1961 e sempre molto frequentata (da marzo a novembre poiché negli altri mesi è chiusa), si gustano le specialità tipiche della gastronomia lacustre.
Voi mettete tra lingua e palato un paio di missoltini con polenta seguiti da uno dei migliori e storici riso e persico del Lario. Da provare anche il trancio di lavarello in carpione.
Prezzo medio: 40 €
Ristorante per un romantico tramonto sul Lago di Como
2. Momi
Frazione Girola Blevio (CO), tel. 334 1202327
Momi di Blevio, incluso tra le trattorie con vista sul lago di Como, è più elegante rispetto agli altri locali di questa lista. Il posto ideale per godere uno dei tramonti più romantici del lago di Como.
Nel 2021 ha compiuto 10 anni di attività, un traguardo importante per “Momi” Dotti, chef del ristorante che accoglie i numerosi clienti estivi (prenotazione obbligatoria) con un’incantevole terrazza.
Obbligatorio deliziarsi con i missoltini, qui preparati con le puntarelle provenienti dal grande orto del locale e la polenta croccante. Gusto e creatività nei secondi piatti, sia scegliendo il pesce con i filetti di salmerino, che la carne con l’arrosto di coniglio.
Tutto questo a patto di essere puntuali, il locale raccoglie le ultime comande alle 14,15 (pranzo) e 21:30 (cena).
Prezzo medio: 45/50 €
Crotto autentico dal 1882
3. Crotto Valdurino
Moltrasio (CO), Via Besana 37, tel. 031 290101
L’ambiente rustico di questo autentico crotto in cima a una scalinata, aperto fin dal 1882 e probabilmente unico rimasto in zona, aiuta i clienti a stabilire con la trattoria sul lago di Como un rapporto famigliare. Anche grazie all’accoglienza calda, professionale e senza affettazione. Semplice la cucina, genuina, davvero a buon mercato.
Sono una sicurezza le portate con il pesce di lago come protagonista, per esempio il risotto al persico o il pes in carpion, al pari dei tipici piatti lariani, specie l’impegnativa polenta uncia, con formaggio, burro e aglio. Oppure, in inverno, della carne, in particolare gli uccelletti scappati con polenta e cassoeula.
Il dolce da provare obbligatoriamente si chiama miascia e occupa un posto di rilievo tra piatti tipici lariani. Si tratta di una torta casalinga fatta con pane, mele, amaretti e uvette completata da gelato alla crema.
Unico problema in questo crotto a pochi chilometri da Como, che deve il nome alla vicina Val Durina, è scegliere dove prendere posto.
A parte le due sale interne ci sono l’ampia terrazza panormaica da una ventina di coperti vista lago o il tavolone in pietra posto proprio sotto un rinfrescante bersó di vite.
Prezzo medio: 25 €
Trattoria con vista sul Lago di Como
4. Osteria Vecchio Molo
Laglio (CO), Via Vecchia Regina 43, tel. 031 400730
Trattoria con vista sul lago di Como ricca di storia e situata proprio sulla litoranea (la vecchia Regina), nei pressi dell’Hotel Plinio au Lac. Come segnala un cartello agli amanti del gossip, è vicinissima a Villa Oleandra, nota residenza lariana di George Clooney.
Atmosfera strapaesana e autentica, con tanto di tovaglie a quadretti, nonostante qualche prezzo più alto del solito. Tra i piatti tipici lariani del menu domina per presenza e qualità il pesce di lago.
Da provare il riso cotto al forno con il pesce persico, gli spaghetti con il missoltino e, tra i secondi, il misto persico – lavarello. Anche nei pochi tavoli all’aperto davanti all’ingresso del locale.
Prezzo medio: 45 €
Trattorie all’aperto sul Lago di Como
5. La Fagurida
Tremezzina a Tremezzo (CO), Via Rògaro 17, tel. 333 4799275
La Fagurida va a buon diritto considerato un pezzo di storia della cucina lariana, anche se, per andarsene soddisfatti basta sedersi sulla veranda e godere del panorama sul languido lago di Como.
Ricavata da un rustico in pietra, con arredi semplici e un grande camino, dal 1974 la trattoria sul lago di Como è gestita dalla stessa famiglia, oggi rappresentata da Ida e Antonello.
Il posto è perfetto per gustare la cucina tipica laghée, genuina e spesso dai sapori marcati. Soprattutto nei secondi piatti che rappresentano il meglio del menu: carni alla brace, coniglio arrosto, spiedini e brasato al vino rosso. Quindi, ovviamente, il pesce del lago come il lavarello e i missoltini alla griglia.
Regina della tavola è la polenta, che qui si mangia sempre anche in piena estate. Classica come contorno o uncia, piatto unico tosto ma godereccio. Quanto al vino, vale la pena provare quello della casa, o allontanarsi di poco con una bottiglia di Inferno, rosso valtellinese.
Dopo un pasto del genere si deve fare una passeggiata tra i borghi della Tramezzina o a Villa Carlotta: per smaltire e scoprire le bellezze del posto.
Prezzo medio: 35/40 €
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