Il vino a casa è un rito e farlo arrivare perfetto e conservarlo a dovere è la nostra missione che chiameremo B-i-B, Bag-in-Box. Mi sento come un agente segreto pronto a sfoderare l’arma definitiva che nel caso del vino si chiama GimmeWine.
Riavvolgiamo il nastro perché qualcuno leggendo di seguito vino, bag e box potrebbe pensare al vino nel cartone. Siete completamente fuori strada. Il che a tavola non va mai bene. Quando parliamo di bag in box intendiamo che l’involucro esterno è sì una scatola di cartone, ma il nettare dei nostri desideri, il vino, è custodito in una sacca sottovuoto. Tradotto: doppio forziere con il plus della sacca che non permette all’aria di entrare a contatto con il vino. Neanche quando lo spilliamo dal rubinetto. Così in un colpo solo trasportiamo un contenitore che non si rompe e che ci elimina il problema di tappare una bottiglia senza preoccuparci di rovinare il vino. Lo dicevo, missione GimmeWine con il vino Bag in Box.
Alla missione si è dedicato anima e corpo Matteo Bencini ed ha avuto un gran successo. Ecco come.
La storia del vino bag in box di GimmeWine
“Nulla accade prima di un sogno” diceva il poeta americano Carl Sandburg. Solo un sogno, infatti, può trasformarsi in un progetto.
Quando Matteo Bencini, il fondatore di GimmeWine, – ha deciso di lanciarsi in questa nuova avventura, ha pensato subito che il sogno di uno shop, con i vini bag in box italiani e internazionali, avesse il potenziale giusto per diventare un progetto.
L’idea di GimmeWine gli frullava in testa da tempo, frutto anche dei suoi 12 anni di esperienza nel settore dei vini sfusi. Da qui al vino bag in box, il passo è stato breve. Poi si è letteralmente innamorato di questo sistema di confezionamento, non solo innovativo e leggero, ma soprattutto green.
Come dicevamo, il bag in box non ha nulla in comune con il vino in cartone.
Il box di GimmeWine è una sacca multistrato ad alta resistenza studiata appositamente per conservare i liquidi, i vini in questo caso, dotata di rubinetto e inserita all’interno di una scatola di cartone che protegge il vino dagli urti.
La sacca, grazie al sottovuoto, viene riempita senza incamerare aria. Anche nel momento in cui si “stappa” il rubinetto e si spilla il vino, infatti, l’ossigeno non è in grado di penetrare. In questo modo, il vino non subisce alterazioni una volta aperto, poiché l’ossigeno, come si sa, può determinare il deterioramento del prodotto. Inoltre, è ben isolato da luce e calore. Dopo l’apertura il vino conserva le sue caratteristiche di olfatto e di gusto per un mese e mezzo. Un risultato impensabile per una comune bottiglia di vino.
Il bag in box è la naturale evoluzione del vino in bottiglia
Nei Paesi del Nord Europa questo tipo di conservazione e trasporto dei vini ha conosciuto una notevole diffusione e Matteo Bencini è convinto che possa avere successo anche nel nostro Paese. Ecco perché è nata GimmeWine che si dedica unicamente al vino bag in box.
Il vino in bag in box non ha nulla da invidiare al vino in bottiglia ed è anche più ecologico. Questo tipo di imballaggio, infatti, genera 70 g di Co2/L contro i 675 g di Co2/L della produzione di vino in bottiglia. Senza considerare il fatto che è facile da riciclare, è economico da produrre, anche rispetto al vetro. Ed essendo leggero e resistente, semplifica il trasporto, garantendo così anche prezzi più contenuti.
Quali sono i vini sullo shop online di GimmeWine
I vini presenti su GimmeWine sono oltre 250 tra italiani ed esteri: francesi, cileni, californiani, spagnoli, tedeschi, sudafricani. Trovate anche prodotti di nicchia, come vini in anfora, vini invecchiati in botte di legno di rovere francese e di Slavonia, vini naturali, biologici e addirittura vini passiti. Ce n’è davvero per tutti i gusti e, chiaramente, per tutte le tasche.
Un vino democratico che ha anche una linea di vini bag in box veramente economica (9,90 €) da 3 litri. La trovate con il marchio GimmeWine e comprende 5 vitigni: Pecorino IGT Colline Pesaresi, Passerina IGT Colline Pesaresi, Falanghina IGT Beneventano, Merlot IGT Toscana e Sangiovese IGT Toscana.
L’ambizione di Matteo Bencini è di ampliare ulteriormente l’offerta di vini bag in box e di diventare un punto di riferimento nel settore. Ogni prodotto, ci dice, viene selezionato con attenzione e soprattutto con amore. E questo ci piace moltissimo perché, già lo sapete, siamo romantici.
Voi che siete pratici, dovete solo andare sullo shop e scegliere il vostro vino preferito, bag in box ovviamente.
[In collaborazione con GimmeWine]