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Preso il latitante detto “UFO”, Ilirj Paja catturato dal barbiere: era ricercato per omicidio – Il Riformista

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L’uomo era ricercato in Germania e in Italia

Vito Califano — 5 Novembre 2022

Foto di repertorio da Pixabay
Foto di repertorio da Pixabay

Ilir Paja era scomparso da diversi anni ed era ricercato dalla polizia italiana e tedesca per omicidi commessi in entrambi Paesi. È stato arrestato, a Tirana, capitale dell’Albania il 49enne albanese. Era ricercato in campo internazionale con “red notice”. L’operazione “Dangerous” è stata svolta grazie alla cooperazione internazionale di polizia svolta dallo SCIP, della Direzione Centrale della Polizia Criminale, l’attività svolta dall’Esperto per la sicurezza italiano in Albania e la consolidata collaborazione della polizia albanese, sulla base di un provvedimento in carico del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Milano.

Paja era stato soprannominato l’”UFO”, perché scompariva all’improvviso: spariva dai carceri dov’era stato detenuto. Rocambolesca quella del 2007, quando era fuggito da un’ambulanza con la quale veniva trasferito da un carcere all’altro, in un’area di servizio in autostrada. Simulò un malore per far avvicinare il capo scorta alla barella su cui era legato, e dopo averlo preso a testate riuscì a sfondare la porta dell’ambulanza e sparire nei boschi limitrofi. Riuscì a scappare nonostante corresse a piedi nudi e con un braccio fratturato.

La polizia riferisce nel comunicato di “comportamenti violenti del latitante, al margine della psicopatia” che hanno evidenziato “una spietatezza disumana nel giro di prostitute rumene che gestiva e contro cui si divertiva a esplodere colpi di arma da fuoco mancandole di un soffio“. Paja è stato fermato lo scorso 3 novembre, davanti allo specchio di un negozio di barbiere a Tirana, zona Laprak. Gli investigatori italiani e albanesi erano da giorni sulle sue tracce, data l’esecutività della sentenza italiana.

Le forze dell’ordine avevano predisposto un capillare servizio di osservazione e avevano osservato che il ricercato non rinunciava al rito di tagliarsi la barba. Quando lo hanno visto arrivare, prima lo hanno fatto accomodare e poi hanno fatto irruzione senza dargli neanche il tempo di immaginare l’ennesima fuga.

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Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.

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