Volete un pranzo di nozze raccolto e a prezzi contenuti, niente rinfreschi in pompa magna, basta un bel ristorante dove stare in compagnia di familiari e amici intimi?
Sono sicuro che vi state chiedendo una cosa.
Quanto ha risparmiato sul prezzo la coppia di giovani sposi che ha prenotato il pranzo per 30 persone in un ristorante sull’Appia Antica, senza dire al titolare che si trattava di un banchetto di nozze?
La vicenda è nota.
Due giovani sposini hanno prenotato il pranzo di nozze senza dire che si erano sposati la mattina stessa. Motivo? Per risparmiare.
Infatti, se avessero detto al ristoratore che il pranzo prenotato era per il loro banchetto nuziale quello avrebbe aumentato il prezzo.
Titolare e personale del ristorante, quando la coppia è entrata in sala vestita con abito bianco e smoking, seguita dagli invitati che facevano finta di niente, non l’ha presa bene.
Prima sono trasecolati, poi il ristoratore è andato su tutte le furie.
Perché avrebbe voluto sapere che la prenotazione si riferiva a un pranzo di nozze, non tanto per una questione di prezzi. Quanto per il rischio di fare brutte figure con annesso “danno d’immagine”.
Hanno ragione gli sposi, il prezzo del pranzo di nozze conta
Negli sposi la decisione di prenotare il ristorante sull’Appia Antica è maturata dopo aver interpellato una serie di affascinanti ristoranti della Capitale. Senza trovare niente di abbordabile per il budget a disposizione.
Ogni volta che i due giovani romani accennavano al pranzo di nozze i prezzi diventavano da capogiro, e scattava automaticamente il rifiuto di servire il menu alla carta.
Una speculazione a tutti gli effetti, insomma, come succede sempre quando si prenotano i servizi legati al matrimonio. Abito, fiori, decorazioni, trucco e parrucco, fotografo, musicisti, pasticciere e, ovviamente, il pranzo di nozze con imposizione di prezzi assassini.
Ha ragione il ristoratore, non conta solo il prezzo del pranzo di nozze
Per un ristorante, soprattutto se di buon livello e in una zona privilegiata, gestire un pranzo di nozze per quanto camuffato comporta dei rischi, non è solo una questione di prezzi. Pensate solo alle ordinazioni diverse e contemporanee di una trentina di commensali che potrebbero mandare la cucina in sofferenza.
Festeggiare un matrimonio al ristorante può creare problemi anche al resto dei commensali. Magari infastiditi o chissà, indispettiti per non essere trattati con la stessa attenzione.
La delusione del ristoratore è aumentata quando ha appreso che all’estero esiste una specie di moda, spinta da TikTok, dove abbondano i video dei pranzi di nozze in incognito. È probabile che la coppia di neosposi romani abbia preso spunto dal social nato in Cina.
Chef e ristoratori dalla parte degli sposi
Tutto bene quel che finisce bene, comunque. Il pranzo di nozze non dichiarato è piaciuto ai giovani sposi che hanno rivendicato con orgoglio la loro scelta e si sono detti soddisfatti dei prezzi.
Meno soddisfatto il titolare del ristorante, se avesse saputo che era un pranzo di nozze avrebbe accolto la coppia in modo più romantico, ma poi i prezzi, chissà…
C’è da registrare che, appresa la notizia, alcuni chef e ristoratori della Capitale si sono schierati con gli sposini.
“L’ho fatto anche io. La coppia non era tenuta ad avvisare, anzi con questi chiari di luna hanno fatto bene a risparmiare sui prezzi del pranzo di nozze”, ha commentato Arcangelo Dandini, titolare del ristorante L’Arcangelo di Roma.
Sostenuto anche da Antonello Colonna. “Basta con le speculazioni”, ha detto il celebre cuoco, imprenditore e personaggio tv.
L’aspetto legale: si può fare?
Dal punto di vista legale non ci sono appigli per il ristorante. Tranne se i clienti del pranzo di nozze non dichiarato per contenere i prezzi fanno richieste particolari.
Per esempio: menu diversi, piatti che esulano da quelli presenti nella carta del ristorante o un servizio più accurato.
In questo caso è comprensibile, e anche logico, che il ristoratore chieda ragione delle richieste.
Se invece, com’è avvenuto nel ristorante sull’Appia Antica, sposi e invitati prendono posto a tavola come clienti normali e scelgono dal menu in uso, non sono obbligati a specificare per quale motivo si trovano nel locale.
Neanche le richieste contemporanee di piatti diversi da parte dei 30 commensali rappresentano un appiglio legale.
Una volta che il titolare del ristorante ha accettato la prenotazione dei tavoli, i clienti possono richiedere ciò che preferiscono. A meno che siano presenti sul menu chiare indicazioni contrarie, pensate, per dire, ai risotti.
Pranzo di nozze in incognito: il risparmio sul prezzo
È un sogno potersi sposare senza problemi di budget. Ma il tema è da ponderare con attenzione se non si hanno a disposizione risorse infinite.
Quanto hanno risparmiato gli sposini romani con il pranzo di nozze in incognito?
Proviamo a fare due conti.
Per sposarsi in Italia si deve preventivare una cifra che oscilla tra i 15.000 e i 30.000 €. Dipende da che tipo di matrimonio si vuole organizzare e, ovviamente, dal numero degli invitati.
I prezzi del pranzo di nozze vanno dai 70 ai 200 €.
A incidere sulle somme richieste dai ristoratori, al netto delle speculazioni, sono le richieste speciali. Extra quali menu apposito, personale aggiunto, fiori, particolare disposizione dei tavoli, tovagliato di pregio.
I costi in dettaglio
Il ricevimento
Il solo noleggio di un luogo adatto, se non siete proprietari di ville con giardino o case in campagna, costa in media intorno ai 4.000 €. E non stiamo parlando di un castello da Boss delle cerimonie, il noto programma di Real Time.
Cifra alla quale va aggiunto il servizio catering, dunque, stando bassi, tra i 70 € e i 100 € a persona.
Prenotare un pranzo di nozze senza avvertire il ristoratore, ammesso che lo si voglia fare, significa risparmiare sul prezzo della location e abbassare la spesa media per persona (dipende dal ristorante scelto, un agriturismo costa meno).
Il menu
La scelta di un menu non particolarmente elaborato, fatto di piatti comunque buoni, genuini, senza essere per forza gourmet, è una chiave per risparmiare.
Avrete un beneficio economico evitando di chiedere porzioni più abbondanti rispetto alla routine del ristorante. Abbondanza e budget ridotto non vanno d’accordo.
La carne o il menu vegetariano
Se volete risparmiare sul prezzo del pranzo di nozze potete dare la precedenza alla carne evitando i piatti di pesce, in genere più cari. Magari non se il banchetto è ambientato in un ristorante con spettacolare vista mare.
Una buona scelta, se pensate che sia il caso, è optare per un menu vegetariano.
La torta
La torta nuziale è una delle voci che fa impennare il prezzo del pranzo di nozze. A parte che portarla al ristorante o chiedere al ristoratore di prepararne una, equivale a confessare l’imminente matrimonio. Ma in genere l’estro creativo di un maître pâtissier, magari per una torta a più piani, costa caro.
Una semplice crostata di frutta, per quanto grande, rappresenta un compromesso accettabile.
I vini
I vini incidono non poco sul prezzo di un pranzo di nozze. Di solito i vini locali, oltre a rappresentare una scelta in linea con i dettami enogastronomici, permettono di risparmiare senza rinunciare alla qualità.
Da segnalare anche la moda di sposarsi all’ombra dei filari.
Il buffet
Sconsigliata invece la scelta del pranzo a buffet al posto di quello classico, servito al tavolo.
È vero, si risparmia sulla quantità di cibo, sul tovagliato e su alcuni arredi, ma il rischio di insospettire i ristoratori è alto.