Senza categoria

Pizzerie a Doha: sfida mondiale della pizza tra Briatore e Vitagliano

pizzerie-a-doha:-sfida-mondiale-della-pizza-tra-briatore-e-vitagliano

L’Italia non parteciperà al Campionato mondiale di calcio 2022 in Qatar, ma potrà affidare la sua presenza alla pizza e a due pizzerie a Doha. Dalla sfera sui campi di calcio al disco di pasta in tavola il passo sembra breve. E curiosa è la sfida che si consumerà tra pizze e pizzerie italiane proprio a Doha.

svg%3E

Ha già aperto la pizzeria di Crazy Pizza di Briatore al secondo piano dei 40mila metri quadrati del Printemps Doha Oasis Qatar sull’elegante Fashion Avenue.

pizzeria Diego Vitagliano a Doha
pizzeria Diego Vitagliano a Doha

Il 15 novembre apre la pizzeria 10 Diego Vitagliano al centro dell’area che ora viene chiamata ‘Fan Zone’ e coincide con il quartiere più importante di Doha, The Pearl (La Perla). Proprio qui si concentreranno i tifosi che seguiranno i mondiali.

Due zone diverse di Doha e due pizze (e pizzerie) differenti. Crazy Pizza di Briatore punta sul fattore internazionale, sullo spettacolo, sul disco fatto roteare dai pizzaioli, sulle pizze esclusive.

Come nasce la pizzeria di Vitagliano a Doha

lo sceicco e il pizzaiolo per la nuova pizzeria a Doha

Diego Vitagliano, chiamato a Doha dallo sceicco del Qatar Sheikh Abdulaziz Al-Thani, punta sull’impasto, sulla napoletanità contemporanea, sulle farciture. La terza sede della pizzeria di Vitagliano apre proprio in seguito a una partita di calcio. Lo sceicco, dopo aver assistito a Napoli – Inter, ha assaggiato la pizza di Bagnoli e una settimana dopo ha contattato Diego Vitagliano per progettare la nuova apertura.

svg%3E
La pizza di Diego Vitagliano

La sfida a poca distanza tra Crazy Pizza e 10 Diego Vitagliano a Doha conosce però degli adattamenti rispetto alle pizzerie italiane. Sulle farciture ha lavorato Vitagliano che ha sostituito le carni suine in favore di agnello e manzo. Rifacendosi comunque alla tradizione napoletana con l’agnello pasquale cotto in forno con cipolle, patate e rosmarino. E per il manzo ha riecheggiato la genovese, cult della cucina napoletana. Stranamente, il menu di della pizzeria di Briatore a Doha non prevede l’arcidiscussa pizza con il Pata Negra. E non è per la derivazione dal maiale poiché in carta c’è la pizza con il prosciutto e la Diavola con la ventricina.

pizza margherita Crazy Pizza Briatore
La pizza di Briatore

Quanto ai prezzi, Crazy Pizza propone la pizza margherita a 89 rial, cioè circa 24 €. La pizza più costosa è quella con il tartufo a 190 rial, cioè circa 50 €. Meno costosa della pizza con il Pata Negra prezzata in Italia a 65 €, ma la scelta di non prevederla non dovrebbe essere imputata a fattori economici.

Il forno per la pizza napoletana è a tunnel

svg%3E
Il forno a tunnel della nuova pizzeria di Diego Vitagliano a Doha

Diego Vitagliano, invece, non ha ancora comunicato menu e prezzi della pizzeria a Doha e quindi non possiamo confrontare i prezzi della margherita. Ma la differenza più evidente con la sede napoletana è nel forno. Invece di quello a legna, nella pizzeria a Doha ci sarà un forno elettrico a tunnel. Insomma sono ormai lontanissimi i tempi in cui la pizza napoletana poteva cuocere solo in un tradizionale forno a legna.

Leave a Reply