Nuove aperture a Milano novembre 2022, da Tela a Quadri Bistrot, da Rodi a Mediterranea. Si avvicina l’inverno e comincia la stagione calda dei nuovi ristoranti. Si inizia da Tela, in zona Lambrate, dove potrete bere un cocktail ascoltando musica dal vivo e guardando opere di artisti emergenti; si prosegue con Visionnaire Bistrot, nuova insegna dello chef stellato Filippo Gozzoli, che propone una cucina che si muove tra materie prime locali arricchite da un twist internazionale in una cornice di design all’interno degli spazi dell’ex cinema Cavour.
Spazio anche allo street food, con Koshari 101 che propone ai milanesi i sapori autentici dell’Egitto, mentre in Ticinese GraniBurger si pone l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per la cucina plant based, con il primo burger 100% vegetale ottenuto da 17 tipi di grani antichi. Sempre sul filone dell’healty in CityLife troviamo Mediterranea, che punta su un’offerta fresca e veloce, adatta allo stile di vita milanese, con bowls, zuppe e altre specialità utilizzando però tutte le eccellenze della dieta mediterranea
La cucina delle altre regioni resta sempre presente con Rodi, locale che racconta le tradizioni delle basse Marche, con piatti come i Maccheroncini al ragù marchigiano da accompagnare a un calice di vino naturale, mentre la cucina italiana in chiave contemporanea diventa il focus di Quadri Bistrot in Solferino, che accompagna l’offerta con una drink list originale.
Qui trovate le nuove aperture a Milano di ottobre 2022
E qui le nuove aperture a Roma di novembre 2022 e ottobre 2022
Tela – Drink d’autore – Lambrate
Tela nasce dall’idea di due amici storici, Claudio Ottomano e Dario Orrù, che dopo anni trascorsi dietro i banconi di molti locali milanesi, tra cui Bachelite e Pravda, e internazionali hanno deciso di creare un cocktail bar accogliente e inclusivo, dove fermarsi per un drink d’autore, un calice di vino o una birra. Lo spazio è pensato per ospitare serate di musica dal vivo e anche per permettere agli artisti emergenti di esporre le loro opere all’interno del locale: da qui la scelta di uno stile minimal industrial minimal, dato che sono poi avventori e creativi a dare colore a Tela. Il menu è focalizzato su una drink list originale, tra cui spicca il Woody on fire, a base di scotch sorbato, sciroppo all’habanero home made, spremuta d’arancia e agave (12 euro), mentre sia un calice di vino che la birra artigianale alla spina partono da 5 euro. Durante l’orario dell’aperitivo alla consumazione viene accostato un piattino, mentre al costo di 4 euro è disponibile un vassoietto di pizza mista proveniente da Il Forno di Lambrate.
Tela, via Teodosio, 81, Milano; Tel. 02 64085762;
Aperto tutti i giorni dalle 18 alle 2, chiuso il lunedì
GraniBurger – Street food – Ticinese
A Milano ha aperto il primo burger “etico”, ricavato da 17 diversi tipi di grani antichi abbinati a materie prime di qualità, che seguono il filo della stagionalità. La volontà è quella di dimostrare come un prodotto popolare e consumato su larga scala come il burger possa essere 100% green, rispettoso dell’ambiente, dei dipendenti e dei clienti senza rinunciare al gusto. Il menu è ampio, e presenta diversi burgers vegetali: si inizia con il Gentil Rosso, a base di pane dolce con farina Gentil Rosso integrale, burger di lenticchie rosse con verdure di stagione, zucchine al pastore e crema al pepe rosso di Kampot (9,5 euro) e si prosegue con il Frassinetto, pane con farina di frassinetto integrale, burger di miglio con verdure di stagione, carote al masala tandoori e crema di combawa agrume (9 euro). Spazio anche a stuzzichini come i Roesti di patate con paprika di szeged e besciamella di mandorla (3 euro) e dolci artigiani gluten free, come la Torta di carote a base di nocciole delle Langhe, mandorle di Sicilia, succo e scorze di arance (3,8 euro).
GraniBurger, corso di Porta Ticinese, 68, Milano; Tel. 375 664 3535; Pagina FB
Aperto tutti i giorni dalle 11.30 alle 15.30 e dalle 16.30 alle 21.30, il venerdì aperto fino alle 22.30, il sabato orario continuato dalle 11.30 alle 22.30
Visionnaire Bistrot – Minimal – Turati
Prima cinema Cavour, poi galleria di arte e design e ora bistrot guidato da uno chef stellato come Filippo Gozzoli, che in questo progetto si pone l’obiettivo di tradurre all’interno dei suoi piatti la storia, la bellezza e ovviamente il gusto propri del Belpaese. L’ambiente è minimal ed elegante, con sedie grigie rivestite in velluto che si contrappongono alle pareti nere e bianche a righe; a dominare la scena un elegante bancone bianco con elementi geometrici illuminato da lampadari decò. Il menu à la carte, disponibile a cena, ha una proposta focalizzata sul pesce: in carta troviamo specialità come la Tartare di capasanta, taccole, bietola, leche de tigre, salame felino e erba cipollina (32 euro), ma anche il Crudo di tonno, cetriolo, zucchine trombetta, mandorla, fragole e dressing colatura. Il drink pairing comprende diversi cocktails d’autore come De Rerum Natura, a base di Premium gin, liquore ai fiori di sambuco, succo di limone, sciroppo di miele, basilico, acqua tonica. La proposta ideata per il pranzo segue una filosofia quasi del tutto plant based: segnaliamo il Manzo alla senape, salsa ostriche, dragoncello, salicornia e chips di Parmigiano (28 euro) e il Cannolo contemporaneo e zuppetta di fichi (16 euro).
Visionnaire Bistrot, piazza Cavour, 3, Milano; Tel. 338 7415899; Sito, Pagina FB
Aperto dal martedì al venerdì dalle 12.30 alle 22.30, il venerdì solo a cena, chiuso domenica e lunedì
Rodi – marchigiano – Dateo
Rodi è il nome di una storica imbarcazione marchigiana che solcava i mari dell’Adriatico: questo il filo conduttore del nuovo locale in zona Dateo, che vuole celebrare i sapori e le tradizioni delle Marche basse con un approccio moderno e vivace. L’ambiente è accogliente, dominato dai colori arancio e nero, ed è inoltre presente un dehor con tavolini e ombrelloni. Il menu è ampio e focalizzato su prodotti e ricette del territorio, e inizia proprio con le olive all’ascolana (8 euro) e il tagliere di ciauscolo e formaggi (10 euro). Si prosegue con una sezione dedicata ai tacos di crescia, i cui ripieni cambiano a seconda della stagionalità, fino ad arrivare ai primi come i Maccheroncini di Campofilone con ragù marchigiano e pecorino (14 euro), ai secondi, ai panini e ai dolci, tra cui spicca la Crema pasticceria al limone e rum con crumble di mandorle e menta (6 euro). Il cocktail bar segue lo stesso approccio fresco, con 8 drink rivistati con un twist marchigiano come il Rodimary, con vodka infusa al friggitiello, acqua di datterino giallo e rosso e crusta di spezie (10 euro). La carta dei vini privilegia vini del territorio e vini naturali, anche se non mancano etichette internazionali, mentre per la birra è presente una selezione di micro brewery sparse per tutto lo stivale, con qualche incursione dal Nord Europa.
Rodi, via Gustavo Modena, 26, Milano; Tel. 342 5480773; Sito,
Aperto dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 15 e dalle 18 a mezzanotte, il sabato dalle 18 a mezzanotte, chiuso la domenica
Quadri Bistrot – Contemporaneo – Solferino
Nuova insegna in via Solferino, dove ha appena aperto Quadri Bistrot, che accoglie i suoi ospiti tra archi e mattoni a vista con una proposta ampia e variegata, che a partire da materie prima di qualità crea piatti dal sapore contemporaneo. La carta cambia stagionalmente: si inizia da antipasti come la Tartare di manzo, ceci soffiati e nocciole (25 euro), per poi proseguire con i primi tra cui il Riso allo zafferano con midollo piastra e sugo di gremolada (28 euro) per poi terminare con diversi secondi e dolci. Sono sempre presenti due sezioni speciali, una dedicata al tartufo e un’altra al caviale. La drink list comprende una lista di Signatures, tra cui menzioniamo il Quadra Martini, a base di vodka, Saint Germain, vino bianco, Dry Vermouth ed essenza di mandarino (14 euro), una selezione di vini, birre e bollicine. La carta del bar comprende anche diversi snacks come l’Avocado toast (14 euro), soft drinks e un servizio dedicato a Culatello e champagne al costo di 40 euro. Durante il giorno è inoltre possibile usufruire di tre menu dedicati al business lunch.
Quadri Bistrot, via Solferino, 48, Milano; Tel. 0247755505; Sito, Pagina FB
Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 14.30 e dalle 18.30 a mezzanotte, chiuso il lunedì
Koshari 101 – Street food arabo – Porta Venezia
Nuova meta per gli amanti dello street food arabo, Koshari offre ai suoi clienti un’ampia scelta di sapori provenienti dall’Egitto: qui la specialità di casa è appunto il Koshari, piatto tradizionale a base di pasta filini, cipolle croccanti, ceci, salsa al pomodoro, lenticchie, ditaloni rigati e riso bianco, qui disponibile in tre taglie diverse (8 euro versione media), nato dall’incrocio di culture e sapori differenti grazie agli svariati commerci del canale di Suez. La carta comprende diversi specials come le falafel (6 euro) e la shawarma di pollo (7 euro), ma anche una sezione dedicata allo street food tra cui segnaliamo i gamberi fritti serviti con insalata e sottaceti (8 euro) e una agli antipasti freddi come l’humus (4 euro) e il tabbule (5 euro). Spazio anche ai panini arabi come il Sujuk, a base di salsiccia piccante di manzo, aglio, menta, pomodoro, lattuga e limone (7 euro) e a dolci tra cui il Riso al latte dolce (4 euro).
Koshari 101, via Castaldi, 23, Milano; Tel. 392 4756960; Pagina FB
Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 22
Mediterranea – Healthy – Citylife
Mediterranea ha da poco inaugurato il suo primo locale in piena CityLife, con l’obiettivo di proporre ai milanesi un concept che coniuga la bontà e salubrità della dieta mediterranea con una proposta più moderna e veloce, in linea con le tendenze food di oggi sempre mantenendo una chiave di lettura legata alla freschezza e all’aspetto del mangiar sano. Il menu comprende diverse vellutate, come quella a base di piselli, menta, perle di trota e mela verde (9,5 euro), piatti ristorati come il Farro ridottato alla zucca, carota, zenzero e crema di cavolo viola con i suoi semi (12,5 euro), ma anche hummus, burgers, bowls come quella preparata con cous cous rosa, chips di barbabietola, arance pelate, gramola di pinoli, uva e semi di zucca alla curcuma (9,5 euro). E’ presente una carta dedicata all’Healthy Bar, dove troviamo muffii salati, toast e dolci come il Cannolo Mediterranea, con pasta filo, ricotta agli agrumi, granella di pistacchio e cioccolato. Ci si può accomodare anche per un aperitivo scegliendo tra birra (6 euro), un calice di vino (a partire da 6 euro) ma anche uno Spritz Carciofo a base di prosecco, cynar, seltz e arancia (8 euro), da accompagnare ai diversi snack presenti in carta come il Muffin con farina di lenticchie e alloro (3,5 euro).
Mediterranea, piazza Tre Torri, 1, Milano; Tel. 02 64087498; Sito, Pagina FB
Aperto tutti i giorni dalle 9 alle 22.30
L’Echappée Close – Libreria con vini – Nolo
Una libreria francese con vini francesi. Idea semplice ma in fondo innovativa. La libreria, aperta il 5 novembre, spazia da autori classici a contemporanei, con uno spazio dedicato ai ragazzi e uno alla graphic novel. I vini sono di piccoli produttori artigianali indipendenti.
Via Cecilio Stazio 11, Milano. Tel 351 7656020. Instagram