Un rinomato medico di Milano ridotto in fin di vita. È stato aggredito con un macete nel parcheggio dell’ospedale.
Il medico è stato ripetutamente colpito alla testa. Sono dovuti intervenire per fermare l’aggressore che altrimenti lo avrebbe potuto uccidere. Il dottore ora lotta tra la vita e la morte.
L’aggressione è avvenuta fuori dal Policlinico San Donato dove il medico lavora. L’aggressore è stato già fermato: si tratta di un 62enne di Rozzano – periferia di Milano- con precedenti. Dopo ore e ore di caccia all’uomo, è stato fermato mentre stava risalendo a bordo della sua auto e portato in caserma a San Donato. Gli investigatori di Corsico e San Donato hanno individuato in una strada la sua auto Alfa Romeo 147 e si sono appostati. Poi appena lo hanno visto tornare verso la macchina lo hanno bloccato. Il medico aggredito, invece, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Raffaele per essere operato. Le sue condizioni sono molto critiche e potrebbe non farcela. Secondo le prime informazioni sembra che tra la vittima e il suo aggressore non ci fosse alcun rapporto e che neppure si conoscessero. Tutto è scattato quando il medico ha visto che la sua auto in sosta fuori dal Pronto soccorso era stata urtata da un’altra vettura e ha cominciato a discutere con il conducente, il 62enne di Rozzano, appunto. Quest’ultimo ha preso dall’auto un’accetta e ha iniziato a colpire alla testa il chirurgo. Alcuni operai al lavoro in un cantiere vicino all’ospedale, vedendo la brutale aggressione, sono intervenuti per fermare il 62enne che, a quel punto, è risalito in macchina ed è fuggito.
Chi è il medico aggredito
Il medico aggredito è il dottor Giorgio Falcetto. Falcetto, ormai 76enne, è in pensione ma lavora a contratto come chirurgo al Pronto soccorso del Policlinico di San Donato forse anche per sopperire alla carenza di medici negli ospedali. Il dottor Giorgio Falcetto è un medico proctologo ed ex primario. Originario di Biella si è laureato all’università di Torino nel 1970 dove nel ’76 s’è specializzato in chirurgia generale. Nell’89 la specializzazione in chirurgia toracopolmonare e nel ’94 quella in chirurgia Vascolare. In passato è stato anche in politica.