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Isabella Noventa, storia della scomparsa e il mistero del corpo trovato a Marghera: “Il telefono di Freddy Sorgato era lì vicino” – Il Riformista

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Il misteri irrisolti e le novità sul caso

Elena Del Mastro — 10 Febbraio 2023

Isabella Noventa, storia della scomparsa e il mistero del corpo trovato a Marghera: “Il telefono di Freddy Sorgato era lì vicino”

La storia della scomparsa di Isabella Noventa è un mistero rimasto ancora irrisolto nonostante siano tre le persone accusate di omicidio. Ma il corpo della segretaria 55enne di Albignasego, provincia di Padova, scomparsa tra il 15 e il 16 gennaio 2016 non è mai stato trovato. E negli anni successivi per almeno dieci altri ritrovamenti di cadaveri nella zona gli investigatori hanno pensato che si potesse trattare di lei. Ma alla fine il test del dna smentiva l’ipotesi. Il 30 gennaio nuovi resti umani sono stati ritrovati a Marghera e ad accendere la speranza che si possa trattare di lei sono i tabulati telefonici rivelati da “Chi l’Ha visto?”: il 17 gennaio il telefono di Freddy Sorgato, il camionista ballerino, 51 anni, ex fidanzato di Isabella Noventa , condannato a 30 anni per il suo omicidio, ha agganciato la cella della zona dove sono stati trovati quei resti.

Il ritrovamento dei resti

Il 30 gennaio scorso un gruppo di operai che stava tagliando l’erba alta hanno trovato in via della Chimica Marghera dei resti umani: si tratta di un teschio, femore, bacino e alcune ossa della cassa toracica e della spina dorsale. Bisognerà aspettare gli esiti delle analisi del per avere qualche certezza rispetto a quei resti trovati accanto a una maglietta nera e una scarpa verde, oltre a un orologio. Le scarpe pare che siano di numero 38 mentre Isabella portava tra il 35 e il 36. “La speranza è chiaramente l’ultima a morire ma non mi faccio illusioni. Non credo che quello sia il corpo di mia sorella”, ha detto il fratello di Isabella Noventa, Paolo. Fu proprio lui a lanciare l’allarme al momento della scomparsa della donna.

Gli investigatori hanno subito pensato che si potesse trattare di isabella Noventa. Poi i tabulati telefonici hanno rivelato che alle 15.28 del 17 gennaio 2016 quando il telefono di Freddy Sorgato aggancia la cella telefonica di via Malcontenta. Alle 16.10 rimane collegato con quella di via Brunacci a Marghera per mezz’ora prima di tornare verso casa: via Bottenigo e più tardi il cellulare si collega con l’impianto di via Colombo a Noventa Padovana, come riportato dal Corriere della Sera.

La vicenda della scomparsa di Isabella Noventa

Il 17 gennaio 2016 quando iniziarono le indagini per la scomparsa di Isabella Noventa c’era un solo sospettato: Freddy Sorgato, che era stato l’ultimo ad averla incontrata viva. Un mese dopo l’uomo confessò di averla soffocata durante un gioco erotico finito male e poi di averla gettata nel fiume Brenta. Fu condannato in via definitiva a 30 anni insieme a sua sorella Debora Sorgato, accusata di aver materialmente colpito e ucciso Isabella. E infine anche Manuela Cacco, l’amica di Debora ed ex fidanzata di Freddy condannata a 16 anni accusata di essere complice dell’omicidio. Si sarebbe trattato di un omicidio di stampo passionale, ma non è mai stato trovato né il corpo né l’arma del delitto. E per questo tanti misteri e domande sono rimaste senza soluzione. Tanti i dubbi che attanagliano i familiari di Isabella Noventa tanto da tirare in ballo in passato un coinvolgimento della Mala del Brenta in quel terribile omicidio.

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Laureata in Filosofia, classe 1990, è appassionata di politica e tecnologia. È innamorata di Napoli di cui cerca di raccontare le mille sfaccettature, raccontando le storie delle persone, cercando di rimanere distante dagli stereotipi.

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