Tue 31-01-2023 10:52 AM
ABU DHABI, 30 gennaio 2023 (WAM) – Il dott. Sultan bin Ahmed Al Jaber, ministro dell’Industria e della tecnologia avanzata, e Patrick Pouyanne, presidente e amministratore delegato di Total Energies, hanno presieduto oggi ad Abu Dhabi, la prima riunione plenaria degli Emirati Arabi Uniti – France High-Level Business Council.
L’incontro, a cui ha partecipato Bruno Le Maire, ministro francese dell’Economia, delle finanze e della sovranità industriale e digitale, ha sottolineato il mandato conferito al Consiglio dalla leadership di entrambi i paesi e ha stabilito il quadro per un approccio globale per approfondire i legami economici tra Emirati Arabi Uniti e Francia con un focus iniziale su energia, energia pulita e azione per il clima, trasporti e logistica, produzione, tecnologia e investimenti bilaterali.
Il Consiglio rappresenta un cambiamento radicale nell’approccio all’identificazione e alla realizzazione di programmi e investimenti congiunti strategici e fungerà da sbocco tangibile per espandere la già vivace cooperazione economica che esiste tra le comunità imprenditoriali dei due paesi.
L’istituzione del Consiglio coincide con un anno molto importante per gli Emirati Arabi Uniti, l’Anno della Sostenibilità e l’anno in cui gli Emirati Arabi Uniti ospitano la COP28, la conferenza sul clima più critica dall’Accordo di Parigi.
Il lavoro del Consiglio metterà in sinergia gli sforzi di entrambe le parti verso la realizzazione di progetti e iniziative comuni di grande impatto che sosterrebbero la spinta a realizzare progressi trasformativi alla COP28 sull’azione per il clima attraverso tutti e quattro i pilastri, ma con un focus su mitigazione, adattamento, finanziamento e Perdita e danno.
Il Consiglio ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i settori privati di entrambi i paesi e si è impegnato a costruire sul modello di cooperazione economica esistente tra le società francesi ed emiratine, come quella tra Strata e Airbus, e a promuoverla in tutti i campi. A tal proposito, è stato ricordato che entrambi i Paesi godono di numerose opportunità di investimento in settori strategici chiave nell’ambito di France 2030 e Make it in the Emirates.
Gli Emirati Arabi Uniti ospitano già il maggior numero di stabilimenti francesi in Medio Oriente, con circa 600 filiali che impiegano più di 30.000 persone. Reciprocamente, gli Emirati Arabi Uniti sono il secondo maggiore investitore del Golfo arabo in Francia.
Il Consiglio d’affari di alto livello ha istituito tre gruppi di lavoro dedicati a Energie e Clima (I), Trasporti e Logistica (II) e Investimenti (III).
Ogni gruppo di lavoro, che riunisce 10 società francesi ed emiratine, comprese PMI e startup, lavorerà insieme per identificare progetti e iniziative comuni concreti di reciproco interesse e raccomandare roadmap di attuazione con un focus immediato su quelli che affrontano la sicurezza energetica, il rafforzamento delle catene di approvvigionamento e l’azione per il clima sulla strada per la COP28 negli Emirati Arabi Uniti.
Il gruppo di lavoro dedicato alle energie e al clima ha già portato a un primo impegno sulla riduzione delle emissioni di metano tra TotalEnergies e ADNOC, le due società sono congiuntamente impegnate a promuovere un’azione ambiziosa lungo l’intera catena del valore, su scala mondiale, per eliminare le emissioni di metano in l’industria petrolifera e del gas.
Tradotto da: Mina Samir Fokeh
https://www.wam.ae/en/details/1395303123563
