Mamma di tre figli uccisa dal marito mentre una delle figlie era in casa. Giovanna Frino si sarebbe potuta salvare se qualcuno fosse intervenuto.
La tragedia si è consumata in un appartamento di Apricena, in provincia di Foggia. Da tempo la coppia litigava in modo piuttosto acceso ma nessuno dei vicini ha mai bussato a quella porta per controllare che la donna e i figli stessero bene.
![Giovanna, uccisa dal marito mentre la figlia è in camera. I vicini sentivano le urla ma non l'hanno aiutata 8 Giovanna Frino uccisa dal marito](https://www.leggilo.org/wp-content/uploads/2022/12/Giovanna.frino-leggilo-21.12.22.jpg)
Omertà, indifferenza: anche questo ha contribuito alla morte di Giovanna Frino, la 44enne uccisa dal marito ad Apricena, nel Foggiano. La sorella Angela, in un post sui social, si è scagliata contro i vicini di casa: “Sentivate le urla di quel mostro e non avete fatto nulla, potevate salvare Giovanna. Mi rivolgo a tutte le persone che sentivano ogni giorno quel mostro urlare contro mia sorella: invece di farvi i fatti vostri, sarebbe bastata una chiamata ai Carabinieri per salvare la vita a Giovanna. Spero che la coscienza non vi dia pace per il resto della vita”. Giovanna, originaria di Cerignola, lo scorso 16 dicembre è stata uccisa in casa dal compagno Angelo Di Lella, ex guardia giurata. L’uomo – mentre una delle figlie si trovava in casa – ha puntato un’arma da fuoco contro la compagna e l’ha uccisa con quattro colpi al torace. Secondo quanto emerge dalle indagini, la coppia era in crisi da diverso tempo. Giovanna aveva infatti deciso di lasciare Di Lella e di trasferirsi con le tre figlie a Cerignola dai suoi familiari. Le amiche della vittima dichiarato che negli ultimi tempi Giovanna era finita in un vortice di discussioni continue e liti con il marito il quale non si rassegnava alla fine della loro relazione.
La figlia era in casa
![Giovanna, uccisa dal marito mentre la figlia è in camera. I vicini sentivano le urla ma non l'hanno aiutata 9 Giovanna Frino uccisa dal marito](https://www.leggilo.org/wp-content/uploads/2022/12/Giovanna.frino-leggilo.org-21.12.2022.jpg)
Nella mattinata del 16 dicembre, forse poco dopo un litigio, l’uomo si è avvicinato a lei e le ha sparato quattro colpi di pistola al torace. La 44enne è deceduta sul colpo. Il suo corpo è rimasto sul pavimento della cucina fino a quando non sono intervenuti i Carabinieri che hanno convinto l’assassino a uscire dall’appartamento.
Al momento della tragedia era in casa anche la figlia minore della coppia, una ragazzina di 17 anni a cui il padre, fortunatamente, non ha fatto nulla. La ragazza, quel giorno non era andata a scuola a causa dell’influenza e si trovava nella sua camera da letto quando Di Lella ha puntato l’arma contro la moglie. L’adolescente è stata affidata alle cure delle Forze dell’Ordine che l’hanno fatta uscire dall’appartamento subito dopo l’accaduto. Di recente anche a Padova un ragazzo di 19 anni, Simone Ponzoni, è morto perché, pur chiedendo aiuto, nessuno dei vicini di casa gli ha aperto la porta