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Forzalavoro | I licenziamenti nell’industria della carne veg, il decreto della ministra Calderone e il lato buono del pendolarismo – Linkiesta.it

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IL LATO VEG DEI LICENZIAMENTI

Sembra che si stia aprendo una nuova stagione di tagli in Impossible Foods, il gigante dei sostituti vegetariani della carne. Dopo la riduzione del 6% della forza lavoro a ottobre, la società californiana sarebbe in procinto di licenziare un altro 20% dei suoi 700 dipendenti.

Vegburger quanto mi costi Quattro mesi fa, l’azienda aveva parlato della necessità di riorganizzare la produzione in un clima economico incerto. Ma la ferita sembra esser cresciuta in questi mesi. Il motivo è che la domanda di carne vegetale ha subito un forte rallentamento. Con l’inflazione alle stelle e i prezzi dei beni alimentari (e non solo) in continuo aumento in tutto il mondo, i consumatori preferiscono migrare verso scelte alimentari più economiche, rinunciando a prodotti mediamente più costosi degli altri, e lasciando le aziende specializzate nella carne vegetale sull’orlo di una piccola grande crisi.

Sto vivendo una crisi Insomma, dopo la valanga di licenziamenti nelle Big Tech, anche per i sostituti veg non tira una buona aria. E il problema non pare affatto essere solo di Impossible Foods.

  • A ottobre, Beyond Meat, altro brand tra i principali produttori di carne vegetale, ha abbassato le previsioni dei ricavi annuali per la seconda volta consecutiva, con un taglio di circa 200 posti di lavoro.
  • L’anno scorso anche JBS, uno dei più grandi produttori di carne al mondo, ha abbandonato la sua attività locale di carne a base vegetale a poco più di due anni dal lancio dell’unità.
  • Nel frattempo, Maple Leaf Foods in Canada ha avviato una revisione delle sue operazioni relative alle proteine non animali a 2021, dopo un terzo trimestre consecutivo di calo delle vendite, concludendo che la domanda dei consumatori non è stata all’altezza delle sue aspettative.

Colpa dell’inflazione La crescita delle vendite di sostituti della carne si è appiattita notevolmente nel corso degli ultimi mesi. Con l’inflazione alta, la spinta verso il consumo di proteine alternative a quelle animali si è arrestata. I consumatori si riversano verso proteine più economiche di quelle vegetali. E lo spostamento verso queste scelte alimentari è crollato di venti punti dal primo al secondo trimestre 2022.

Vegmeat più economica «L’attenzione del consumatore è rivolta ai soli bisogni di base», ha spiegato il ceo di Beyond Meat Ethan Brown. L’azienda sta provando ad adeguare il suo modello di prezzo. A novembre, con i ricavi che crollavano del 22%, Brown spiegò che stava cercando un modo per ottenere un prodotto veg a parità di prezzo rispetto al suo equivalente a base di carne animale.

Anche Maple Leaf Foods ha annunciato un accordo con la start-up statunitense The Better Meat per esplorare nuove forme per produrre proteine vegetali a prezzi concorrenziali. Impossible Foods invece sta provando a diversificare l’offerta con alimenti surgelati e ravioli, proponendo un portafoglio di prodotti più adeguato al momento storico.

Anche i vegetariani non sono più quelli del mondo di prima.

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LAVORO LEGGERISSIMO

La ministra del Lavoro Marina Calderone ha anticipato alcuni contenuti di quello che viene chiamato “decreto lavoro” e che dovrebbe arrivare nelle prossime settimane, con l’obiettivo – dice – di semplificare i contratti e aumentare le assunzioni.

Ecco le principali questioni:

  • Contratti a termine Si vuole rivedere l’obbligo di indicare una causale nei contratti a termine, lasciando alla contrattazione collettiva il compito di individuare le causali specifiche per proroghe e rinnovi.
  • Semplificazioni Un esempio riportato dalla ministra è non chiedere all’azienda o al lavoratore dati che la Pa ha già in suo possesso.
  • Agevolazioni Si ipotizzano tasse ridotte su premi di produzione, straordinari e indennità per le aziende che aumentano assunzioni e produttività.
  • Reddito di cittadinanza «Stiamo lavorando a un nuovo assetto di gestione delle politiche attive», dice la ministra, «che comprende anche nuove risposte per i percettori del reddito di cittadinanza». Quali, però, non lo dice. Intanto starebbero lavorando pure a uno strumento informatico – forse in sostituzione dei navigator lasciati a casa – per velocizzare la presa in carico degli occupabili nei centri per l’impiego. Calderone dice che saranno coinvolte anche le agenzie private per intensificare il matching tra domanda e offerta di lavoro.
  • Pensioni Si sta valutando quota 41, ma anche altre forme di anticipo pensionistico.

Autonomi & Autonomi È diventato virale il video dell’ingegnera Ornela Casassa che racconta di aver rifiutato un lavoro sottopagato a 900 euro lordi, chiedendosi dove sia la sinistra. Intanto, mentre da sinistra qualcuno dice che l’ingegnera in effetti ha ragione, il disegno di legge sull’equo compenso firmato Meloni, appena approvato alla Camera, ora è al vaglio del Senato. Secondo molte associazioni, occorrono però importanti modifiche. Ma il governo vorrebbe approvarlo velocemente, modificandolo solo successivamente.

QUESTIONI INDUSTRIALI

Rete unica Il fondo americano Kkr, preoccupato per il taglio degli investimenti previsti da Tim per la rete di Fibercop, ha messo sul piatto 10 miliardi di equity per rilevare il controllo della rete e guidare il processo di ammodernamento e la sostituzione del rame con la fibra.

Senza vertice Si è dimesso l’amministratore delegato e direttore generale di Ansaldo Energia, Giuseppe Marino. Il manager, che diventerà ceo di Hitachi Rail, resterà in carica fino al 31 marzo. I sindacati sono in allarme per il piano di ricapitalizzazione.

Qui Priolo Con un Dpcm, i ministeri delle Imprese e quello dell’Ambiente e della sicurezza energetica hanno dichiarato la raffineria Isab come stabilimento di interesse strategico nazionale.

Si vola Il Tesoro e Lufthansa, intanto, puntano a siglare il contratto preliminare verso metà marzo per consentire alla compagnia tedesca di entrare in Ita Airways e avviare il piano di rilancio. Ferrovie dello Stato ha firmato un memorandum per l’intermodalità aereo-treno. Ita, intanto, ha aperto alla possibilità di un aumento degli stipendi dei dipendenti. Ma a decidere, alla fine, sarà Lufthansa.

CARA EUROPA

Il 9 e 10 febbraio è previsto un Consiglio europeo straordinario, che ha in agenda diversi temi, tra cui la risposta Ue al piano di sussidi green varato dagli Stati Uniti. Il 1 febbraio Ursula von der Leyen ha anticipato quelli che dovrebbero essere i pilastri del nuovo Green Deal Industrial Plan: aiuti di stato a breve termine e un fondo sovrano comune. La premier italiana Giorgia Meloni è andata a Berlino, ma il Cancelliere tedesco Olaf Scholz è «allergico» all’idea di un fondo sovrano tanto quanto Meloni sarebbe «allergica» alla Germania.

  • Giovedì la Commissione Ue illustrerà le prospettive economiche per il 2023-2024.

Braccia incrociate Oggi in Francia inizia la discussione parlamentare sulla riforma delle pensioni. Dopo le proteste dei giorni scorsi, i lavoratori delle ferrovie sciopereranno per due giorni a partire da martedì e sabato è prevista la quarta giornata di mobilitazione generale. Mentre in Gran Bretagna è iniziato il più grande sciopero della storia del servizio sanitario nazionale per chiedere un aumento dei salari.

NUMERI

Mezzo punto La Banca centrale europea ha alzato i tassi di interesse dello 0,50% e ha intenzione di farlo di nuovo a marzo, sempre di un mezzo punto. Il costo del denaro aumenta così al 2,5%. Ma nel consiglio direttivo di Francoforte, c’è chi continua a pensare che serva un approccio meno aggressivo, tanto più in una fase in cui l’inflazione sta rallentando.

  • gennaio 2023, in Italia dei prezzi si è registrato un aumento dello 0,2% su base mensile e del 10,1% su base annua, dal +11,6% del mese precedente.

She-cession Mentre il Prodotto interno lordo italiano registra nell’ultima parte del 2022 una lieve flessione dello 0,1 per cento, il mercato del lavoro continua a segnare il segno più. Ma con differenze che fanno intravedere i primi dettagli della nuova crisi. A fine 2022, si contano 334mila posti di lavoro in più (+1,5 per cento) rispetto a dicembre 2021. Ma di questi, 296mila sono occupati da uomini. Per le donne, invece, se ne contano solo 38mila in più.

Decreto flussi Il Dpcm del 29 dicembre 2022 ha aumentato del 18,6% il numero dei cittadini extra Ue che possono venire a lavorare in Italia. L’incremento maggiore (+50,5%) riguarda i lavoratori subordinati non stagionali. Il decreto flussi 2022 condiziona le richieste di lavoratori extracomunitari alla verifica della indisponibilità di profili analoghi già presenti sul territorio italiano, ma solo per quanto riguarda i lavoratori subordinati. Gli stagionali destinati ad agricoltura e turismo sono invece esclusi.

Agenda Giovedì 9 febbraio la Sace presenta la Mappa dei rischi 2023. Venerdì 10 febbraio l’Istat diffonde i dati su produzione industriale a dicembre e la Nota mensile sull’andamento dell’economia.

COSE DI LAVORO

Fine di un’era A fronte dei migliaia di licenziamenti nel settore tech, Vox Recode prova a capire dove vanno a lavorare ora tutte queste persone. Gli studenti delle migliori università erano abituati a passare con facilità da stage a impieghi fissi nella Silicon Valley, ma la crisi nel settore sta cambiando le cose.

Agenzie Francesco Baroni è il nuovo presidente di Assolavoro, Associazione nazionale delle agenzie per il lavoro. Baroni ha parlato di un giro d’affari da 15 miliardi, destinato a crescere.

Niente posto fisso La pubblica amministrazione italiana torna ad assumere, la macchina dei concorsi è ripartita. Ma secondo Formez rimane scoperto il 16,5% dei posti. Buchi soprattutto tra architetti e ingegneri: il 71,6% delle posizioni resta vacante.

Il lato buono del pendolarismo Un viaggio dal lavoro a casa e viceversa offre l’occasione di incontri, letture, ascolti, esperienze che il semplice lavoro da casa non dà. The Conversation racconta cosa ci perdiamo e cosa manca senza quel «passaggio da ruoli lavorativi a ruoli non lavorativi».

Che pensate?

Per oggi è tutto.

Buona settimana,

Lidia Baratta

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