Maurizio Cavezzali di Equipe Exhibit e co-fondatore di Esxence, la fiera della profumeria artistica, è sicuro che anche in questo 2023 le novità saranno l’appeal maggiore dell’appuntamento di riferimento di settore. Esxence – The Art Perfumery Event, l’appuntamento di riferimento della profumeria artistica a livello mondiale, sta preparando la sua 13esima edizione che si terrà dal 30 marzo al 2 aprile 2023 negli spazi di Allianz MiCo, Milano Convention Centre, all’interno del cuore del CityLife District. La manifestazione, vetrina esclusiva della migliore produzione di profumeria d’autore, è pronta ad affrontare le sfide future e a presentarsi alla community internazionale di operatori e appassionati in nome della cultura olfattiva più autentica e ricercata.
“Abbiamo approntato lo Spazio zero al pian terreno – anticipa – come un’immersione nel mondo del profumo. Siamo invidiati perché i brand ruotano di anno in anno, quest’anno saranno 280, e i buyer arrivano e vedono novità. La nostra linea ci sta dando ragione: l’olfatto è un senso un po’ bistrattato, ora si sta riprendendo il suo spazio ed è un senso base della nostra vita”.
Numerose le novità, a partire dalla grande partecipazione dei brand, più di 280, provenienti da 30 Paesi diversi, alcuni dei quali new entry, come Kazakistan, Singapore, Ucraina, Romania, Croazia, oltre a marchi provenienti da Italia, Francia, Spagna, Grecia, Austria, Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Svezia, Svizzera, UK, UAE, Giappone, Ungheria e Hong Kong, per citarne alcuni.
Il primo aprile, sabato sera ci sarà manifestazione unica nel suo genere a Milano che coinvolgerà parecchie persone. In attesa del ritorno della fiera, il comparto della profumeria si prepara al 21 marzo che è la giornata del profumo e a Milano punta anche alla Beauty week in programma per ottobre.
L’eccellenza della Profumeria Artistica sarà rappresentata dalle case madri, storiche ed emergenti. I brand vengono selezionati dal Comitato Tecnico, composto da esperti conosciuti a livello internazionale, in base alla qualità delle proposte e ai criteri della distribuzione. Esxence è in grado di offrire ai visitatori solo il meglio della produzione d’autore, confermando Milano quale città di riferimento del settore. Negli oltre 8.000 mq di MiCo, insieme ai Main Brand il pubblico di distributori, buyer, operatori e appassionati avrà la possibilità di conoscere gli Spotlight, brand emergenti e innovativi. La maggior parte di essi (circa il 70%) proviene dall’estero; questo trend conferma Esxence quale prestigiosa e unica occasione per farsi conoscere nel panorama internazionale.
Il concept che accompagnerà i visitatori in questa nuova edizione, è IRIDESCENT. Un gioco verbale che avvicina le parole Iride e Scent, che singolarmente richiamano luce e profumo, e unite creano il concetto di iridescenza. Vista e olfatto entrano in relazione. Così come a volte guardando attraverso un raggio di luce è possibile scoprire colori che fino ad un attimo prima non erano visibili, allo stesso modo attraverso il profumo possiamo provare sensazioni uniche, percepire il mondo con una sensibilità nuova.
Molti degli spunti che si vedono nel mercato tradizionale dei profumi hanno probabilmente origine in quello che viene visto a Esxence anni prima.
“Sono molto lieto che la 13esima edizione di Esxence – afferma Silvio Levi, co-fondatore della manifestazione – possa confermare l’estrema vitalità del settore a livello internazionale. In qualità di Presidente del Comitato Tecnico posso confermare che le richieste di partecipazione sono state molte di più dello scorso anno e che, per marchi approvati ma per cui non disponevamo di spazi a sufficienza, abbiamo dovuto creare una waiting list nutrita. Negli scorsi anni il nostro settore ha ben dimostrato di essere resiliente e di saper trarre il meglio dalla situazione contingente, nel rinnovarsi e non fermare innovazione e creatività. Lo scorso anno ho affermato che stavamo assistendo a un nuovo Rinascimento per la profumeria artistica e credo che questa tendenza sia ampiamente confermata, non solo dalla nascita di numerosi nuovi brand e proposte creative, ma anche dall’incremento dell’interesse e della domanda di appassionati e nuovi consumatori a livello mondiale. Questa è evidenziata anche dal fiorire di progetti e attività legati al mondo della profumeria artistica, della cultura olfattiva e del messaggio olfattivo, come scuole dedicate, mostre d’arte profumata, libri, occasioni di divulgazione della cultura olfattiva. Questi segnali positivi sono messi in evidenza dal monitoraggio continuativo che abbiamo sempre mantenuto attivo con il Centro Studi Essencional”.
EXPERIENCE LAB
Negli spazi di Allianz MiCo, Milano Convention Centre si terrà anche Experience Lab, l’appuntamento di riferimento per il beauty di ricerca ed eccellenza in Italia, il primo evento italiano, aperto agli operatori del settore e al pubblico, che mette in connessione brand unici, selezionati in base alla loro eccellenza nella nicchia di riferimento, con gli operatori del settore profumeria e beauty internazionale. La manifestazione, nata come risposta concreta per un nuovo tipo di consumatore, digitalizzato, interessato a prodotti diversi dal mass market o dai brand più conosciuti, attento al concept e ai contenuti innovativi, con questa terza edizione continua a perseguire l’obiettivo di dare visibilità alle eccellenze di questo settore e offrire esperienze, scoperte e approfondimenti.
Il numero di domande quest’anno ha superato i 350 marchi perché, dicono i dirigenti della manifestazione “identifichiamo capacità di innovazione e non imitazione“. Sempre più aziende investono nel settore ma nella profumeria artistica c’è tanto da conquistare, dice Valentina Cagnola PR and Communications – Event Management. Italian Perfumery “perché i consumatori aumentano. Noi vogliamo conquistare il 2% del beauty business nel mondo. Il Covid ha dimostrato resilienza non abbiamo avuto danni, si sono risvegliati anche i consumi delle home fragrances”.
Il ritorno a una creatività non condizionata per questo settore ha voluto dire che ogni piccolo marchio sta assoldando maestri profumieri prestigiosi che dai grandi vanno verso i piccoli. Ad Esxence con Accademia del Profumo ci sarà anche un’installazione interattiva e una sinergia con Cosmo tech, l’organismo francese che custodisce a Versailles le essenze.
Foto di apertura: Esxence 2022 – © Gabriele Basilico