Senza categoria

Cosa succede in Vaticano con la morte di Papa Ratzinger

cosa-succede-in-vaticano-con-la-morte-di-papa-ratzinger

Dopo sei secoli, verso l’addio a un Pontefice dimissionario e quindi non più in carica: cosa succede con la morte di Papa Ratzinger in Vaticano.

Papa Ratzinger 1
Papa Ratzinger (screenshot video) – Ultimaparola.com

La morte di un Pontefice di solito mette in moto una serie di avvenimenti che si susseguono immutabili nel tempo: in tanti abbiamo ancora davanti le commoventi immagini seguite al decesso di Giovanni Paolo II. Era il 2005 e da allora si sono succeduti due Papi, uno dei quali – Benedetto XVI – si è dimesso. Un fatto anomalo e che fece molto discutere nel 2013.

Ma con l’ex pontefice Benedetto XVI in cattive condizioni di salute, ora il Vaticano si trova su un terreno inedito. Infatti, la prassi che segue la morte di un Papa, in questo caso, viene sconvolta dal fatto che quel Pontefice non è più in carica. Si tratta tra l’altro di un fatto che avviene dopo ben sei secoli.

Morte di Papa Ratzinger: un fatto nuovo in Vaticano

Papa Ratzinger e Papa Francesco
Papa Ratzinger e Papa Francesco (screenshot video) – Ultimaparola.com

Il 95enne Joseph Ratzinger, infatti, quasi dieci anni fa ha fatto una scelta che nessun Papa aveva fatto per sei secoli, ovvero quella di dimettersi. Dimissioni legate alle sue condizioni di salute già allora non buone, ma in queste ore è arrivato l’annuncio di Papa Francesco, il quale ha chiesto di pregare per il suo predecessore. Ma cosa succederà alla morte del Papa emerito?

A differenza di quando sono morti i Papi precedenti, non ci sarebbe bisogno di convocare un conclave per eleggere un nuovo Pontefice, in ogni caso, al momento, su quello che avverrà il Vaticano mantiene una certa riservatezza. Chiaramente, l’ipotesi che va per la maggiore è che al momento della morte del Papa dimissionario, sia prevista una messa solenne a San Pietro.

LEGGI ANCHE –> Cadavere trovato in un’auto: è il nipote di Bob Marley

Si ritiene anche che sia Papa Francesco in persona a celebrarla, non delegando ad altri officianti, vista l’importanza di questo evento. Secondo l’esperto di liturgia Claudio Magnoli, interpellato dall’AFP, quando si svolgeranno i funerali, la liturgia non dovrebbe discostarsi da quanto previsto generalmente per le altre esequie papali. La differenza è che a celebrare non sarà il decano dei cardinali.

LEGGI ANCHE –> Studentessa di 20 anni trovata morta nel campus universitario

Infatti, come detto, sarà verosimilmente Papa Francesco a celebrare il funerale, mentre dovrebbe mantenersi la prassi dei 4-6 giorni prima della sepoltura. Infine, l’anello papale di Benedetto XVI, già inciso con una X per renderlo inutilizzabile, dovrebbe andare distrutto.

Leave a Reply