ATTUALITA'

Chi è Maria Sole Ferrieri Caputi, primo arbitro donna in serie A e ricercatrice all'Università – Il Riformista

chi-e-maria-sole-ferrieri-caputi,-primo-arbitro-donna-in-serie-a-e-ricercatrice-all'universita-–-il-riformista

L’esordio in Sassuolo-Salernitana, ora l’obiettivo è la Champions

Giovanni Pisano — 2 Ottobre 2022

Chi è Maria Sole Ferrieri Caputi, primo arbitro donna in serie A e ricercatrice all’Università

Il prossimo 20 novembre compirà 32 anni ed oggi ha diretto la sua prima gara in serie A, vinta con un roboante 5-0 dal Sassuolo contro la Salernitana. Maria Sole Ferrieri Caputi è il primo fischietto donna a debuttare nella massima serie italiana. C’era molta curiosità per l’esordio dell’arbitro originario di Livorno. La sua prima gara è stata promossa a pieni voti anche se, a prescindere dalla direzione di gara (considerato, nonostante l’avvento del Var, il livello mediocre della maggior parte dei fischietti italiani), quel che conta è che finalmente ci saranno anche le donne ad arbitrare le partite del campionato italiano.

In un semi-deserto Mapei Stadium di Reggio Emilia, la sua direzione, coadiuvata dai due assistenti, Ranghetti e Vivenzi, e dal quarto ufficiale Chiffi, è stata autoritaria e senza sbavature. Sempre vicina all’azione, ha concesso un rigore al Sassuolo alla fine del primo tempo dopo essersi consultata con i colleghi in cabina di regia al Var, ha placato le proteste dei giocatori della Salernitana e ha concluso la gara, particolarmente tranquilla e a senso unico, con due ammoniti sul taccuino e appena 18 falli fischiati.

Ferrieri Caputi in precedenza aveva già diretto una squadra della massima serie italiana in Coppa Italia: era il 15 dicembre di un anno fa quando il Cagliari superò nei sedicesimi il Cittadella. La sua direzione venne promossa a pieni voti.

“L’ho salutata come faccio con tutti gli arbitri: per me lei e un arbitro uomo sono la stessa cosa” commenta a fine partita il tecnico del Sassuolo, Alessio Dionisi.  “Complimenti a lei, ha fatto una buona partita. Sicuramente meglio della nostra…”, il commento del tecnico della Salernitana, Davide Nicola.

20042403 small

L’auspicio è che Ferrieri Caputi arrivi ai livelli di Stephanie Frappart, il fischietto francese che si avvia a diventare una presenza fissa della Champions dopo aver diretto addirittura una finale di Supercoppa europea.

Sogno che probabilmente racconterà in serata quando sarà ospite alla Domenica Sportiva dalle 22.40 su Rai 2. Con lei, in studio, anche il presidente dell’AIA, Alfredo Trentalange.

Chi è Maria Sole Ferrieri Caputi: l’arbitro-ricercatrice

Nata a Livorno il 20 novembre del 1990 da genitori pugliesi, si è laureata alla triennale in Scienze politiche e Relazioni Internazionali all’Università di Pisa e poi ha conseguito una laurea magistrale in Sociologia all’Università di Firenze: attualmente lavora alla Fondazione Adapt (Associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali) e collabora come ricercatrice all’Università di Bergamo.

A 17 anni Ferrieri Caputi entra nella sezione Aia di Livorno e dopo l’inevitabile, lunga trafila a livello provinciale e regionale, il 15 novembre 2015 debutta in serie D: di fronte Levico e Atletico San Paolo. Nel maggio 2019 arbitra una partita della Poule Scudetto di quarta serie tra Bari e AZ Picerno dopo aver esordito, pochi mesi prima, nel Torneo di Viareggio. E il 2019 è anche l’anno della promozione a internazionale che apre a Maria Sole la direzione di due partite di qualificazione all’Europeo femminile: Scozia-Cipro e Macedonia del Nord-Serbia.

20043856 small

Con la successiva promozione in C (esordio in Pro Patria-Pro Sesto), il livello di impegno si alza ulteriormente ma Maria Sole Ferrieri Caputi non sbaglia un colpo o quasi guadagnandosi la fiducia dei designatori e il rispetto dei calciatori.

Il 17 ottobre 2021, arriva anche il debutto in B, in un Cittadella-Spal che fa di lei il quarto arbitro di sesso femminile a dirigere una partita di seconda divisione a pochi giorni dall’esordio nella categoria della collega Maria Marotta. Il primo luglio 2022 Alfredo Trentalange, presidente dell’Aia, ufficializza quello che tanti ormai prevedevano da tempo: con l’ingresso nei ruoli Can, Maria Sole si guadagna il diritto ad essere la prima donna ad arbitrare nel campionato di calcio di Serie A maschile a partire dalla stagione 2022/23.

“E’ un momento storico – sottolinea Trentalange – è stata promossa perché se lo merita. Sarà il designatore a decidere il suo percorso, niente privilegi” precisa.

il Riformista Elemento Grafico Logo Colori

Napoletano doc (ma con origini australiane e sannnite), sono un aspirante giornalista: mi occupo principalmente di cronaca, sport e salute.

© Riproduzione riservata

Leave a Reply