di Oriana Davini
Ultima Modifica: 04/10/2022
Come fronteggiare il caro bollette e contenere l’aumento dei costi di luce e gas? I prezzi alle stelle stanno preoccupando famiglie italiane e aziende, già alle prese con l’inflazione e i prezzi alle stelle.
Per cercare di razionalizzare i consumi domestici e tagliare quindi i costi, SOStariffe e Segugio.it hanno messo a punto una guida con una serie di consigli per risparmiare energia e alleggerire quindi le bollette. Una serie di buone pratiche che, sostengono gli esperti, può portare a un risparmio anche di 800 euro l’anno sulla spesa complessiva di luce e gas per una famiglia media italiana.
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Il bonus bollette 2022
Per dare un po’ di ossigeno alle famiglie, il governo ha varato il Decreto Aiuti con una serie di agevolazioni per fronteggiare i maxi aumenti di luce e gas, tra i quali l’indennità una tantum di 150 euro per pensionati, dipendenti e P.Iva con reddito inferiore a 20mila euro.
SosTariffe ha ben riassunto in un’infografica i requisiti richiesti per accedere a sconti e bonus:
I trucchi taglia-consumi
Luce: lampadine ad alta efficienza
L’illuminazione pesa molto sulla spesa per l’energia elettrica, perché in autunno e inverno teniamo accese le luci di casa più a lungo.
Puntare su lampadine ad alta efficienza energetica, più durature, economiche e con un minore impatto ambientale rispetto a quelle tradizionali permette di risparmiare energia a parità di utilizzo.
Quanto si risparmia? Ipotizzando di sostituire tutte le lampadine da 20 W con altre da 10 W il risparmio è di circa 89 euro l’anno.
Luce: occhio a tariffa e orari
Conosci le tue abitudini di consumo? Sai se usi più energia di giorno o di sera? Conoscere la risposta permette di scegliere tra:
- tariffe monorarie: propongono un prezzo della luce fisso per tutti i giorni della settimana e le ore del giorno. Conviene a chi usa i grandi elettrodomestici anche la mattina.
- tariffe multiorarie: possono essere biorarie o triorarie e dividono le ore del giorno in fasce, ognuna con un costo dell’energia diverso. Di solito, l’energia costa meno la sera dopo le 19, nei weekend e nei festivi. Quanto si risparmia? Spostando il 20% dei consumi nei mesi freddi in una delle fasce orarie più economiche, si può risparmiare complessivamente circa 9 euro.
Luce: elettrodomestici ad alta efficienza energetica
Usare elettrodomestici di classe energetica A fa risparmiare. Un esempio? In inverno molte famiglie usano una lavasciugatrice: passando da una di classe D a una di classe A si possono risparmiare 60 kilowattora ogni 100 cicli di lavaggio e asciugatura. Il che significa 33 euro risparmiati.
Gas: caldaia efficiente
All’inizio può sembrare una scelta dispendiosa ma cambiare la caldaia acquistandone una ad alta efficienza assicura risparmi significativi.
Per esempio: scegliendo una caldaia anche solo più efficiente del 10% permette a una famiglia tipo di risparmiare circa 100 Smc in un anno a parità di tempo di utilizzo. Con le attuali condizioni del mercato energetico, attivando la tariffa gas più conveniente, la sostituzione della caldaia permette di risparmiare 192 euro l’anno. E in pochi anni, anche grazie alle detrazioni fiscali, si può ammortizzare completamente l’investimento e risparmiare.
Gas: occhio alla temperatura dei radiatori
Regolare la temperatura dei termosifoni in modo che non superi i 20° fa ottenere un risparmio energetico e, di conseguenza, anche economico. Anche solo 1° in più, infatti, fa aumentare i consumi dell’8%. Rimanendo non oltre i 20°, invece, si risparmiano 80 Smc di gas ogni anno, con un risparmio in bolletta di 153 euro sulle fatture dei mesi più freddi.
Gas: viva i termostati smart
Una scelta intelligente è servirsi di un termostato smart, che permette di controllare completamente anche da remoto l’accensione e lo spegnimento del riscaldamento.
Con 100 ore di utilizzo non necessario del riscaldamento in meno si possono risparmiare circa 70 Smc di gas ogni anno, pari a 134 euro.
Gas: occhio all’isolamento termico
Una casa ben isolata dal punto di vista termico permette di contenere i consumi energetici. Si ottiene apportando modifiche strutturali, applicando un cappotto termico sull’intero edificio e sostituendo gli infissi con finestre di nuova generazione. Se non è possibile, occorre cercare di ridurre al massimo gli spifferi quando il riscaldamento è acceso.
Cappotto termico o nuovi infissi permettono di ridurre i consumi i consumi fino al 20%. Limitandosi a piccoli accorgimenti, di può comunque risparmiare il 10% sui consumi di gas: il che significa 100 Smc in meno l’anno, risparmiando 192 euro in bolletta.
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L’Autore
Giornalista specializzata in turismo e itinerari enogastronomici