di Simone Pazzano
Ultima Modifica: 30/11/2022
Una carne considerata pregiata da secoli e che nel periodo delle feste di Natale torna al centro delle tavole di tantissime famiglie italiane. Stiamo parlando del cappone, ingrediente gustoso e genuino che fa parte della grande tradizione culinaria del nostro Paese e che ultimamente si sta guadagnando spazio anche al di fuori dei consueti menu natalizi proprio grazie alla sua versatilità e al suo sapore.
Cappone, una carne da occasioni speciali e non solo
Quella del cappone è una carne speciale, perché riesce a essere al tempo stesso gustosa e delicata. Caratteristiche che da sempre la rendono protagonista dei menu di Natale di molte famiglie italiane. Ma proprio perché tenero e genuino il cappone è un’ottima scelta anche al di fuori delle feste. Si presta per le occasioni speciali, ma anche per un tradizionale pranzo della domenica o una cena in famiglia.
E proprio di questa versatilità di consumo ci aveva parlato in una precedente intervista Roberto Guidi, responsabile dell’area commerciale della società agricola Guidi di Roncofreddo, che da oltre 40 anni produce avicoli pregiati come il cappone: “In passato erano carni cucinate soprattutto per le feste, le ricorrenze e in momenti speciali. Col tempo siamo riusciti però a portare questi sapori, queste tradizioni anche nella cucina quotidiana. Abbiamo cambiato il modo di presentarli, sempre più pronto, veloce e disponibile per il consumatore. Ultimamente collaboriamo anche con chef importanti per fare ricette che presentino queste carni in modo diverso. Con una cucina più moderna, che vada incontro alle esigenze di un pubblico più giovane“.
Con la sua carne più morbida e saporita rispetto a quella del gallo, il cappone è apprezzato da sempre in Europa. Veniva infatti allevato già ai tempi della Grecia antica e poi in seguito anche dai romani. Col passare dei secoli è stato considerato sempre più un alimento prelibato e dunque un regalo pregiato da fare e ricevere. E infatti nei Promessi Sposi cosa regala Renzo all’avvocato Azzeccagarbugli? Ben quattro capponi.
Le ricette tradizionali
Come ingrediente prelibato e molto versatile, il cappone è grande protagonista nella cucina tradizionale italiana e si presta a diverse interpretazioni tra i fornelli. Dall’Emilia Romagna alle Marche, dal Friuli al Piemonte, questa carne genuina viene scelta per tante ricette tipiche regionali.
A cominciare dal più classico brodo di cappone, che si accompagna con i tortellini ed è protagonista sulle tavole di Natale, ma non solo. Un grande comfort food per tutto l’inverno. E siccome in cucina non si spreca nulla, una volta fatto il brodo, la carne del cappone diventa uno squisito bollito da accompagnare con le salse che più si amano.
Le altre ricette tradizionali con il cappone sono principalmente tre: al forno, ripieno e arrosto. Il cappone al forno è un piatto davvero semplice da preparare e solitamente si accompagna con contorni classici come le patate, la zucca e le verdure invernali. Del cappone ripieno invece possiamo dire che è la versione più golosa e saporita per gustare al meglio questa carne speciale. Sulla farcitura non esiste una regola, le possibilità sono molte e cambiano a seconda della disponibilità degli ingredienti: tradizionalmente sono molto diffusi i ripieni con macinato di diverse carni e quelli di verdura, ma anche a base di frutta. Mentre il cappone arrosto è una valida alternativa per chi non vuole usare il forno, perché con una casseruola abbastanza grande si può cuocere la carne in maniera altrettanto gustosa.
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L’Autore
Curioso prima di tutto, poi giornalista. E questa curiosità della vita non poteva che portarmi ad amare i viaggi e il cibo in ogni forma. Fotocamera e taccuino alla mano, amo imbattermi in storie nuove da raccontare.