Due eccellenze della Toscana sono entrate in guerra per il Burro del Chianti. Dario Cecchini, star macellaio in Panzano, e Sergio Dondoli, star gelatiere in San Gimignano si sono dati appuntamento in tribunale.
Motivo del contendere, appunto, il Burro del Chianti. Che per il macellaio è un lardo aromatizzato che va a nozze con le patate.
Se non ci credete, date un’occhiata alla foto scattata nella macelleria di Panzano in Chianti. Il Burro del Chianti di Cecchini è ingrediente irrinunciabile del percorso nella sua Officina della Bistecca.
Ma è anche il nome del gelato che Sergio Dondoli ha dato a un suo gusto presentato nel 2021 e inserito nel libro Io Sergio Dondoli la vita sorridente di un gelataio.
Un libro che oltre a contenere il gelato in questione ospita anche un intervento di Dario Cecchini. I due artigiani della carne e del gelato sono, o almeno erano, amici.
Sì, perché a leggere la notizia dello scontro sul diritto di utilizzo del nome rilanciata dal Forchettiere si stenta a credere a un possibile conflitto. E men che meno che il Burro del Chianti possa finire tra le carte di un tribunale.
Il Casus Belli
Secondo la ricostruzione, l’incidente di percorso si sarebbe verificato all’ultima edizione di “Chianina & Syrah” a Cortona. Sergio Dondoli avrebbe asserito in maniera piuttosto decisa di essere il depositario dell’unico vero “Burro del Chianti”.
La dichiarazione, riecheggiata davanti a una brace su cui rosolava la carne, è arrivata alle orecchie di Dario Cecchini che si è recato alla Questura di Firenze per presentare una denuncia contro Sergio Dondoli. Con l’accusa di violazione del copyright sul Burro del Chianti.
“Finché si scherza si scherza, ma qui si tratta dello sfruttamento commerciale di qualcosa che io ho contribuito in maniera fondamentale a portare in giro per il mondo. Non chiedo di essere l’unico a poter usare quel termine, ma che almeno i diritti vengano divisi tra me e Dario Cecchini”. Così Sergio Dondoli.
Da Panzano in Chianti arriva però l’altolà: “Non se ne parla, Sergio era un amico sincero ma si è comportato in maniera scorretta. Ci vedremo in tribunale”, risponde Cecchini.
Cosa c’è di vero nella guerra del Burro del Chianti
Nulla, assolutamente nulla. Dario Cecchini e Sergio Dondoli sono amici e compagni di bischerate. La “furiosa” litigata non è altro che un pesce d’aprile. Ma serve per gettare le basi di un evento dedicato al Burro del Chianti che si terrà prima dell’estate probabilmente a Panzano.
Sui particolari le bocche sono cucite, ma sicuramente sarà l’occasione per assaggiare il Burro nel Chianti in versione lardo aromatizzato e in quella gelato.
E se vi chiedete perché mai un gelato si possa chiamare in questo modo, guardate gli ingredienti: mascarpone e panna con aggiunta di mosto di vino Sangiovese. Scioglievole come un burro, appunto.
E da non mancare.