Un edificio di design recuperato dagli anni 30 nel quartiere Le Suquet. E un tocco mediterraneo italiano nell’offerta culinaria del palazzo Belle Epoque sulla Croisette.
Un edificio di design recuperato dagli anni 30 nel quartiere Le Suquet. E un tocco mediterraneo italiano nell’offerta culinaria del palazzo Belle Epoque sulla Croisette.
Un edificio di design recuperato dagli anni 30 nel quartiere Le Suquet. E un tocco mediterraneo italiano nell’offerta culinaria del palazzo Belle Epoque sulla Croisette.
A Cannes, in Costa Azzurra, le novità culinarie e di ospitalità abbondano sempre. Anche in questo clima invernale, l’atmosfera sulla Croisette è dolce e a dimensione umana. Un ristorante all’interno dell’Hotel Barrière e uno nel nuovo Hotel Belle Plage aumentano di molto l’offerta di fine dining su uno dei litorali più celebri al mondo.

Come la prua di una maestosa barca a vela che scivola nel Mediterraneo, il ristorante Bella incorona letteralmente l’hotel Belle Plage. Sullo sfondo delle onde che danzano in lontananza, lo chef Eyal Shani (la mente dietro Miznon a Parigi) ha ideato un menu che mette in mostra verdure e prodotti regionali. Star in Israele, ha già operato la sua magia da Ibiza a New York passando per Tel Aviv e ha conquistato le persone con il suo approccio artistico alla cucina mediterranea, che è più una filosofia di vita che l’esecuzione di precise ricette. Come per tutti gli altri suoi ristoranti, ha deciso di ancorare il menu direttamente alla regione. I piatti vengono reinventati ogni giorno, a seconda delle scoperte del mercato mattutino e degli ultimi tesori stagionali scoperti presso i piccoli produttori locali. Verdure provenzali, pesce appena pescato e frutta assolata servono come base per le sue creazioni colorate e prevalentemente vegetariane. Elevando questi sapori semplici e accuratamente selezionati, questo “cibo nudo”, torna alle origini, sostenendo al contempo un vantaggioso approccio eco-responsabile. Un cenno alla cucina povera del Sud Italia, che celebra il cibo d’oltralpe poco costoso, o generosi ristoranti mediorientali che esaltano le mezze, le ultime ricette delle nonne orientali, una vera gioia da mangiare. Questo posto è anche il luogo ideale per cocktail squisitamente misti. Aumenta il ritmo al calar della notte con una playlist festosa che alza il volume una volta che il sole tramonta. Il punto di partenza perfetto per una notte in città a Cannes.
EDIFICIO DI DESGIN – Ultimo membro del gruppo La Clé, il nuovo hotel resort Belle Plage si trova in corrispondenza della collina del suggestivo quartiere medievale di Le Suquet. L’edificio deve la sua architettura e il design blu-bianco-sabbia a Raphael Navot, e il suo ristorante mediterraneo, arroccato su un tetto di fronte alle palme e al mare, al poetico chef stellato israeliano Eyal Shani . Una spa specializzata in trattamenti olistici è aperta dall’autunno 2022.


PARADISO IN UN HOTEL – Lo studio Vudafieri-Saverino Partners a Cannes per il ristorante Paradiso dà luogo all’esperienza dei sensi, creando un concept di interior che racconta una storia di tradizioni e contaminazioni. Una sola idea di gusto, declinata attraverso la peculiarità del design in due location dal sapore autentico, tra libertà espressiva ed evocazioni.
Per lo spot francese di buon vivere e buona cucina, nella cornice dell’Hotel Majestic, iconico palace della Costa Azzurra edificato nel 1926 in stile Belle Époque, Tiziano Vudafieri e Claudio Saverino hanno realizzato un concept che ha saputo combinare l’atmosfera mediterranea gioiosa con lo spirito della Costa Azzurra e il suo speciale legame con il cinema, vista anche la particolare posizione dell’Hotel, proprio di fronte alla scalinata del Palais des Festivals. Tra spazio, colori e superfici, i due ristoranti di Cannes e Abu Dhabi rispecchiano l’anima del Mediterraneo, raccontando la sua storia in termini di natura e tradizione. Gli interni sono luminosi e accoglienti, e sono caratterizzati da sfumature di verde tipico delle foglie d’ulivo e della salvia, per poi passare a note di giallo e di arancio degli agrumi. Texture e finiture naturali come la ceramica, il rattan per i pannelli e le sedute e la pietra di Modica per la pavimentazione, si mescolano a materiali più raffinati che vanno dal marmo all’ottone, dal velluto alla seta. La decorazione delle pareti con sfondo beige è arricchita da una carta da parati che riproduce una vecchia mappadel Mediterraneo sulla quale sono raffigurate le immagini di scene di film iconici girati proprio in quell’area.



Per le foto di Paradiso Cannes, progetto di Vudafieri-Saverino Partners. Foto Paolo Valentini. Courtesy of Paradiso