In Italia le previsione meteo dicono che arriverà la neve e finalmente il primo vero freddo. Arriveranno però anche le perturbazioni.
Questo autunno non è cominciato certo come ci saremmo aspettati, a settembre e ottobre abbiamo visto temperature altissime mai viste prime. Anche i primi giorni di novembre si sono presentati insoliti, con temperature decisamente sopra la media, si sono toccati anche i 27°. Questo caldo fuori stagione ha provocato molti danni all’agricoltura ed è indice che il riscaldamento globale si sta aggravando sempre di più.
Le regioni meridionali sono quelle più interessate da queste temperature alte. In alcune aree più interne della Sardegna e della Sicilia si toccano picchi intorno ai 26 e 27° ancora ora. Già i 20° a novembre sono anomali, figuriamoci i 27°. Normalmente in questo periodo le temperature dovrebbero essere circa 15°.
A metà novembre è previsto freddo e anche la neve
Il sole e il caldo quest’anno sembra non abbandonarci, le temperature fuori stagione sono allucinanti e stanno causando molti problemi. Stiamo assistendo ad un cambiamento climatico importante che sta portando a delle ripercussioni che non passano inosservate. Rispetto agli altri anni questo autunno è iniziato con 6-7° oltre la media, che non sono pochi.
Questo caldo anomalo però sembrerebbe essere arrivato alla fine. Pare infatti che da metà novembre dovrebbe finalmente arrivare il freddo e anche la neve. Arriverà infatti un vortice Atlantico che cambierà del tutto la situazione climatica in tutto il paese.
Dopo un periodo con poche piogge e tanto caldo, l’atmosfera sta per sbloccarsi con effetti anche importanti su tutta Italia. Il fenomeno in arrivo si chiama “fucina delle perturbazioni”. Assisteremo a piogge intense verso il Regno Unito, Francia e Penisola Iberica e poi anche sul Mediterranea e quindi in Italia.
Le perturbazioni cominceranno il 16 novembre e vedremo precipitazioni a carattere temporalesco, specialmente nelle regioni del Nord. Il contrasto con le nuove perturbazioni si andrà però a scontrare con la temperatura ancora troppo alta dei mari, dando vita a imponenti celle temporalesche.
Potrebbero quindi svilupparsi fenomeni alluvionali che porteranno disagi per la popolazione. Bisogna quindi prepararsi a subire un notevole cambiamento del clima nelle prossime settimane. Sicuramente l’arrivo del freddo fa anche piacere dopo il caldo anomalo ma i fenomeni temporaleschi non sono il massimo.