Stelle Michelin 2023 a Roma. Direttamente dalla Franciacorta sono stati annunciati per l’anno 2023 i premi della Guida Michelin che recensisce i ristoranti della penisola. Quest’anno i riconoscimenti sono stati molto sostanziosi, con premi per le stelle verdi, molte nuove stelle Michelin, quattro nuovi 2 stelle e addirittura un nuovo 3 stelle Michelin: il ristorante Villa Crespi di Antonino Cannavacciuolo.
A Roma le sorprese sono state molto interessanti, tanto che i riconoscimenti per una città che negli ultimi anni per la guida Michelin non si è mossa molto, hanno fatto parecchio rumore. Tra questi segnaliamo una nuova stella Michelin al Ristorante Pulejo di Davide Puleio, che abbiamo recentemente visitato con grande entusiasmo (qui la nostra visita). Aperto proprio nel 2022, Pulejo ha fatto ri-conoscere ai romani la cucina del suo chef che ha militato a lungo nelle cucine del fine dining.
A guadagnarsi due stelle Michelin, passando quindi da 1 stella al raddoppio, è il ristorante guidato dallo chef Daniele Lippi Acquolina, situato all’interno dell’hotel The First Roma Arte, del gruppo Pavillions. Qui lo chef ha portato la sua cucina e la sua creatività riuscendo in poco tempo a farsi apprezzare da un pubblico italiano e internazionale.
Altro giro di seconda stella Michelin al ristorante Enoteca La Torre a Villa Laetitia, un indirizzo di prestigio dove lo chef Domenico Stile racconta la sua proposta gastronomica all’interno di una location storica di grande carattere gestita da Michele Pepponi e Silvia Sperduti.
Ma basta andare poco fuori Roma per trovare una nuova stella: si tratta del Ristorante Sintesi, un progetto molto giovane, aperto poco prima del lockdown nel 2020 e guidato dalla coppia di chef Matteo Compagnucci e Sara Scarsella, con Carla Scarsella in sala. Il duo dopo importanti esperienze all’estero, è tornato in Italia per un aprire un ristorante in un contesto audace ma con un grande senso di concretezza. Da subito lo avevamo segnalato tra i migliori indirizzi per una gita fuoriporta da Roma.
Insomma per gli amanti del genere e per i seguaci della guida nella Capitale ci sono diversi giri da fare. Tra cui provare, se ancora non si è fatto, le due giovani stelle premiate per la prima volta quest’anno e poi i ristoranti Enoteca La Torre e Acquolina per un’esperienza più importante, dal punto di vista della proposta e del servizio. Non mancano in questo periodo i riferimenti per chi cerca consigli per i ristoranti: proprio pochissimo fa abbiamo parlato dei ristoranti premiati da Slow Food con la chiocciola. Tutt’altro target ma sempre interessante per tenere d’occhio le novità.