Il ristorante londinese del popolare Salt Bae ha registrato incassi per 8,3 milioni di euro in soli tre mesi nel 2021. Con ben 5,5 milioni di euro di profitti.
Evidentemente, nonostante decine di stroncature, aiuta avere clienti ricchi e famosi che non esitano a ordinare i costosissimi piatti della steakhouse, a iniziare dalle famigerate bistecche ricoperte d’oro 24 carati.
GLI INCASSI DI SALT BAE: PIÙ FORTE DELLE CRITICHE
Aperta il 23 settembre 2021 in zona Knightsbridge, a Londra, la Nusr-Et Steakhouse, ha probabilmente infranto ogni altro record precedente.
La succursale inglese della catena internazionale di ristoranti appartenente a Salt Bae, con incassi superiori agli 8 milioni di euro (7 milioni di sterline) nei primi tre mesi di attività, ha ottenuto risultati “superiori alle aspettative” fin dai primi giorni.
È la stessa società che gestisce il locale, Nusret UK, a sostenerlo in un rendiconto finanziario reso pubblico nelle ultime ore. Nonostante qualche stroncatura l’avesse paragonato a un “McDonald’s per ricchi”.
QUANTI RISTORANTI HA
Quello londinese è uno dei 22 ristoranti che il popolare imprenditore possiede nel mondo, di cui nove in Turchia e sette negli Stati Uniti.
Nusr-Et Steakhouse, con i suoi incredibili incassi, nasce da un’idea di Salt Bae, lo smargiasso ex macellaio turco che deve la fortuna economica dei suoi ristoranti alla fama guadagnata nei social.
Salt Bae, vero nome Nusret Gökçe, è diventato famoso nel 2017 a seguito di una serie di video e meme virali incentrati su come condire e servire la carne.
Famoso per come sparge il sale, facendo in modo che dal gomito rimbalzi sulla bistecca, l’ex garzone di macelleria con un patrimonio da 50 milioni di €, è diventato popolare con il primo video pubblicato. Che, a oggi, ha attirato oltre 16 milioni di visualizzazioni.
Da allora, il cuoco imprenditore è riuscito ad attirare 47 milioni di follower su Instagram.
Una fama improvvisa quanto clamorosa che ha trasformato il suo ristorante in una calamita per la clientela vip che ha ingigantito gli incassi dei locali di Salt Bae.
Tra gli abituali frequentatori dei suoi ristoranti ci sono David Beckham, Lionel Messi, Naomi Campbell e Rihanna, fotografata mentre indossava una t-shirt con il volto di Salt Bae.
GLI INCASSI DI SALT BAE RIFLETTONO I PREZZI SANGUINOSI
È insolito che un ristorante registri profitti nel primo anno di attività, figurarsi profitti nell’ordine di alcuni milioni.
Soprattutto in un periodo, quello del Natale 2021, nel quale le restrizioni dovute al Covid hanno impattato negativamente sui fatturati dei locali inglesi.
Persino i ristoranti di chef molto affermati nel Regno Unito come Heston Blumenthal, hanno riportato perdite. Da agosto 2021 allo stesso mese del 2022 l’impero della ristorazione del popolarissimo Gordon Ramsay ha registrato perdite per 6,9 milioni di sterline.
Gli incassi registrati da Salt Bae nella filiale inglese di Nusr-Et sono l’inevitabile riflesso dei prezzi molto elevati del locale. Appena aperto, il ristorante proponeva una bistecca Tomahawk (o bistecca gigante) ricoperta da scaglie d’oro 24 carati a oltre 1.000 euro (850 sterline).
A causa delle pesanti critiche ricevute il piatto oggi è stato rimosso dal menu, ma la pietanza più costosa –una bistecca di carne Wagyu– costa comunque oltre 800 euro (680 sterline).
Il carré di agnello costa ancora 237 euro (200 sterline), mentre un hamburger 47 euro (40 sterline).
L’anno scorso, uno scontrino di quasi 44.000 euro (37.000 sterline), che comprendeva 475 euro (400 sterline) per un dessert al baklava e 22 euro (18 sterline) per un contorno di asparagi, è diventato virale sui social. Scatenando un putiferio sugli incassi facili di Salt Bae e sui prezzi dei migliori ristoranti che ha esondato i confini inglesi.
All’epoca il manager di Nusr-Et Knightsbridge si era difeso dicendo che erano prezzi comuni nei ristoranti di Londra (quando mai, ndr) mentre la qualità degli ingredienti e il servizio fornito erano estremamente elevati.
LE RECENSIONI NEGATIVE
Nonostante la popolarità fin dall’apertura, il ristorante è stato pesantemente stroncato dalla critica.
La steakhouse londinese ha ricevuto da The Guardian una spassosa recensione negativa, autore Jay Rayner.
Il più famoso critico gastronomico inglese, indifferente agli incassi milionari che il ristorante ha registrato fin dai primi giorni, si è piazzato davanti all’ingresso con tavolino e tovaglia a quadri, per mangiare il kebab di un locale take-away londinese pagato 8,50 sterline.
Cioè 841,5 sterline in meno rispetto alla bistecca Tomahawk compresa nel costosissimo menu oro. Roba da far impallidire la Crazy Pizza di Briatore.
Anche numerosi clienti abituali hanno stroncato l’esperienza Nusret UK.
Su TripAdvisor il ristorante si trova oggi in posizione numero 16.978 sui 17.465 presenti a Londra.
Ciononostante, la proprietà di Nusr-et, sostiene che il fatturato della succursale londinese sia rimasto stabile. E ringrazia le 55 persone impiegate per aver contribuito a raggiungere il record di incassi mai registrato prima in un locale di Salt Bae.