Senza categoria

Prada Caffè: menu e prezzi del ristorante aperto a Londra

prada-caffe:-menu-e-prezzi-del-ristorante-aperto-a-londra

Ieri a Londra, all’interno dei grandi magazzini Harrods, ha aperto il primo Prada Caffè. 

La casa del lusso ha fatto il bis nella capitale inglese, dopo aver portato a Mayfair Marchesi 1824, versione londinese della settecentesca pasticceria di Milano, proprietà del gruppo Prada dal 2014

Prada Caffè, che resterà aperto dal 31 marzo fino al 7 gennaio 2024, segna il debutto nella ristorazione del marchio italiano, oggi guidato dal manager Andrea Guerra (ex Eataly), con il proprio nome. 

Diversamente da quanto avvenuto finora a Milano, sia con Marchesi 1824 che con il Bar Luce della Fondazione Prada.

Com’è dentro

svg%3E
Ingresso del Prada Caffè

Come facilmente intuibile Prada Caffè è un locale elegantissimo in tutto e per tutto. Le prime immagini, scrivono a Londra gli esperti di design, invitano a pensare all’estetica cara a Wes Anderson, con una palette pastello, dettagli retrò e un tocco di kitsch.

Pareti, soffitti, divani e poltroncine sono nell’iconico color verde salvia del marchio. Abbinato al bianco e nero del pavimento a scacchi e al nero dei tavoli di marmo. Stoviglie, tazzine, teiere, piatti, vassoi e bicchieri in cristallo soffiato azzurro, sono decorate con il logo a “triangolo” di Prada. 

Menu e prezzi del primo Prada Caffè al mondo

Prada caffè ristorante
Il ristorante visto da dentro

Il menu è ispirato alla tradizione italiana con un tocco di modernità. Si va dal classico risotto allo zafferano (38 sterline) al filetto di manzo con funghi e pistacchi (45 sterline), fino a prodotti inconfondibilmente italiani come la mozzarella di bufala (15 sterline).

Per i pranzi veloci non mancano panini e tramezzini (8-9,50 sterline). La carta dei vini del Prada Caffè spazia in tutta Italia, con bottiglie dalla Sicilia al Piemonte.

Più che un caffè vero e proprio è un “Cafè” nell’accezione inglese del termine, cioè un bistrot ristorantino.

Ma a rubare lo sguardo sono i dolci, elemento dominante del locale. La pasticceria, disposta su un grande bancone centrale e nella parete retrostante in scenografiche colonne cielo-terra, propone creazioni di alto livello.

Banco pasticceria bar
Prada Caffè: il grande bancone della pasticceria

Torte al cioccolato con gelatina di lamponi e mousse al cioccolato; sacher-torte all’albicocca; tartellette di frutta fresca e crema pasticcera; torta al limone con gelatina di limone siciliano e crema bavarese alla vaniglia. Secondo i media inglesi “Il Caffè Prada è il nirvana dei golosi”.

Il servizio del Prada Caffè copre l’intera giornata con chiusura alle 21. L’offerta prevede colazione, pranzo e aperitivo con una lunga lista di cocktail internazionali. 

I marchi del lusso nella ristorazione esclusiva

Tavoli
I tavoli neri in marmo venato e il pavimento bianco e nero

Prada conferma la tendenza evidenziata da altri marchi del lusso che si imbarcano nel mondo della ristorazione più esclusiva. 

Come per esempio Gucci con il progetto Osteria insieme a Massimo Bottura, o Louis Vuitton con “Mory Sacko“, ristorante gestito dall’omonimo chef stellato a Saint-Tropez.

Infatti il Prada Caffè non condivide con Harrods l’ingresso principale spesso intasato da orde turisti in pellegrinaggio.

Si accede al nuovo locale dall’ingresso posteriore di Hans Road, dove si trovano le case millionare di Knightsbridge. 

Leave a Reply