Nel Chianti Classico, su una collina di Gaiole ha aperto Osteria di Meleto.
Il nuovo ristorante si trova ai piedi del Castello di Meleto, luogo che per gli appassionati di gastronomia è già un riferimento per miele, olio extravergine di oliva e vino.
Osteria Meleto è situata nella vecchia fornace che, in passato, servì per cuocere i mattoni usati per costruire gran parte dei casali di Gaiole.
Ad eccezione del martedì, giorno di chiusura, l’osteria è aperta dalle 11 del mattino fino a tarda sera. I piatti sono quelli della tradizione toscana con prodotti a filiera corta e alcuni a metro zero.
Alla guida, Jonathan Rampi e Lara Valentini, già proprietari de La Casa del Buono di Terranuova Bracciolini in provincia di Arezzo. È l’unica osteria toscana inserita nel libro edito da Slow Food “Ostinati” che racconta 15 storie di osti resilienti. In sala c’è Alessio Corazzi, quindi tutti under 40.
Cosa si mangia e quanto costa Osteria di Meleto
Una decina i piatti in carta tra cui immancabili i pici all’aglione con olio e peperoncino, pomodori confit e basilico (14 €).
Un altro classico, le pappardelle, sono proposte con fagiano, cacao e mirtilli (16 €).
Per gli gnocchi, all’Osteria di Meletro l’abbinamento è con piselli, fegato di merluzzo, cacao e caffè (18 €).
Con il variare delle stagioni faranno capolino anche il risotto con il tartufo.
Immancabili tra gli antipasti i crostini toscani e la chianina con mousse erborinata, valeriana e ciliegie (12 €). O il baccalà all’olio, sedano, olive verdi e datterini (14 €).
Rivisitazione anche tra i secondi con il coccio di stracotto di guancia al Chianti Classico e ciliegie, purea di patate all’olio (20 €).
Il piatto vegetariano dal nome provocatorio è la cotoletta di sedano rapa al panpistacchio, melanzane affumicate, salsa al rafano (18 €).
Non manca all’Osteria di Meleto il polpo preparato ai ferri con peperoni e cipollotto arrosto, capperi, olive, salsa verde (22 €).
Previsto anche un servizio easy con la sezione Banco a ristoro.
Farro e verdure dell’orto al pesto di basilico e scaglie di Grotta (8 €), lasagne al sugo antico di Cinta Senese ai funghi (12 €) e battuta di chianina, grappa riserva e uovo di quaglia, acciuga, salicornia, cipolline agro (14 €) sono tra i piatti a disposizione.
“Abbiamo scelto di intraprendere questo nuovo percorso, che si affianca a La Casa del Buono, perché con Castello di Meleto condividiamo la filosofia, teniamo al territorio e all’economia locale. Coltiviamo il nostro orto, conosciamo per nome i nostri fornitori, tutti in terra toscana, prestiamo attenzione all’ambiente, tanto che la nostra è una Agri-osteria”, spiega spiega Jonathan Rampi.
Osteria di Meleto. Località Castello di Meleto. Gaiole in Chianti (SI). Tel. +390577749129
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