Datevi bassi voti in mondanità gastronomica se avete pensato che non si sarebbe più parlato degli scontrini e dei prezzi di Cracco.
Se ne parla di nuovo, invece, ma tranquilli, non per la famigerata pizza da 22 €.
Un tema eterno che ogni 3 x 2 riprende slancio: hai visto lo scontrino del ristorante (variazione: del Cafè) di Cracco? Come non l’hai visto, ma se lo scontrino condiviso da questo e quello è diventato virale su Facebook.
Perché si riparla degli scontrini di Cracco
Negli ultimi giorni due post hanno ricevuto centinaia di condivisioni. Il primo sul prezzo della colazione (parecchio buona come vi abbiamo raccontato) consumata al banco del locale in Galleria Vittorio Emanuele a Milano, l’altro sul prezzo del caffè in tazza.
Il 5 gennaio la popolare pagina “Milano Segreta” ha condiviso uno scontrino di Cracco: cappuccino e brioche 4,80 €.
Il post parlava di “brioche che te la ricordi tutta la vita, stoviglie d’argento e porcellana”. Poi dei “cretini che fanno post sensazionalistici lamentandosi di prezzi esorbitanti”. Infine faceva un paragone spiazzante: “la colazione all’autogrill costa di più!!!”.
Circostanza questa che abbiamo verificato e che, sorpresa delle sorprese, è vera. Cappuccino e cornetto da Cracco 4,80 €, cappuccino e cornetto in Autogrill 5,20 €.
Tre giorni dopo, l’8 gennaio, Andrea Cherchi, blogger di Semplicemente Milano ha condiviso un altro scontrino battuto nel Caffè Cracco, simile al precedente.
Dedicando la sua foto “Alla signora che fuori da Cracco ha detto alle amiche che qui il caffè lo paghi come minimo venti euro”. Prezzo del caffè 1 euro e 50. Sorseggiato in mezzo a “Gentilezza ed eleganza senza prezzo, così come sempre dovrebbe essere”.
In entrambi i casi, le foto degli scontrini di Cracco hanno provocato migliaia di like e centinaia di condivisioni. Oltre a una lunga serie di commenti polemici.
Chi ha accusato i gestori delle pagine di aver condiviso falsi scontrini di Cracco perché non credeva ai prezzi. Chi ha rimarcato che si trattava di prezzi per il consumo al banco. E che al tavolo, invece, lo scontrino di Cracco è simile a quello di una gioielleria.
Dopo tutte queste fotografie dei vari scontrini battuti al Cafè di Cracco, scattate e condivise dagli utenti, ci è venuta voglia di saperne di più.
Siccome carta canta, ci siamo procurati un menu aggiornato. Ecco allora i prezzi del caffè e della colazione al banco e al tavolo.
Caffè e colazione da Cracco: quanto costano al banco
Il piano terra del regno di Carlo Cracco in Galleria ospita la caffetteria Cracco Café, che, nell’aspetto, riprende i bar milanesi “di una volta”. Peraltro, Cracco ha appena cambiato responsabile della pasticceria, pastry chef non è più Marco Pedron ma Ilaria Caneva.
Del locale, scrive la Guida Michelin:
“Il Café del celebre chef stellato (il suo ristorante gourmet è al primo piano dello stesso edificio) è una piacevole tappa gastronomica […] L’angolo dessert vale, oltre l’assaggio, anche la vista: si scelgono da una vetrina e sono di notevole raffinatezza. Tavoli anche all’esterno, nella straordinaria cornice della galleria”.
Il menu del locale passa con disinvoltura dalle specialità milanesi a piatti internazionali, pizza compresa. Prezzo medio del pranzo: 30-45 €, prezzo della cena intorno ai 70 €.
E i prezzi del caffè? Quelli della colazione?
La colazione al bancone
Ordinare e sorseggiare un caffè al banco costa 1,50 €.
Per un cappuccino si pagano 2 €.
Una brioche ne costa invece 2,80.
Menu del Cafè Cracco: prezzi al tavolo
Iniziamo dalla Caffetteria:
- Caffè espresso Kafa Forest Lavazza / Espresso – 3.50 €
- Caffè decaffeinato – 4 €
- Cappuccino – 5 €
- Cappuccino con latte di soia – mandorla – riso 5 €
- Caffè americano – 5 €
- Orzo – 5 €
- Marocchino – 5 €
- Ginseng – 5 €
- Latte bianco – 5 €
- Caffè shakerato – 8 €
Passiamo alle Bevande, ecco quanto costa una bottiglia d’acqua minerale:
- San Pellegrino e Acqua Panna 0,25 – 4 €
- San Pellegrino e Acqua Panna 0,75 – 8 €
Per conoscere i prezzi dei Soft drinks da Cracco non vi serve lo scontrino
- Acqua tonica – 8 €
- Coca Cola – 8 €
- Coca Cola Zero – 8 €
- Sprite – 8 €
- Aranciata (San Pellegrino) – 8 €
- Chinotto – 8 €
- Ginger Ale – 8 €
- Tè freddo pesca – 8 €
- Tè freddo limone – 8 €
Siamo adesso alla Pasticceria da banco :
- Pasticceria mignon – 5 € al pezzo
- Torte monoporzioni – 16 € al pezzo
- Viennoiserie – 3,80 € al pezzo
Tè nero, verde e infusi costano 12 €
*Serviti con biscotti artigianali
“Piccola Colazione” protagonista di molti scontrini indignati
La “Piccola colazione”, disponibile nel Cafè Cracco dalle 9 alle 11 costa 22 € e include:
- Viennoiserie a scelta (croissant, brioche)
- Pane tostato, burro e marmellata
- Spremuta di arancia o pompelmo
- Caffetteria calda
Da Cracco scontrini “salati”:
Nel senso che si riferiscono (soprattutto) a pezzi salati:
- Croissant salato al culatello o al salmone marinato – 14 €
- Toast prosciutto e formaggio – 12 €
- Pane tostato, burro e marmellata – 10 €
- Tagliata di frutta mista – 12 €
Un grande classico di Cracco: le uova
- Avocado toast con uovo poché e salmone marinato – 22
- Uovo strapazzato con salmone marinato e pomodorini alla piastra – 18 €
- Succhi di frutta Van Nahmen – 8 €
Per finire le Spremute di arancia o pompelmo che costano 9 €
Fare colazione al Cafè Cracco costa poco?
Visti i prezzi di tante glorie della milanesità presenti in Galleria, da una star della gastronomia come Cracco non si spende molto per un caffè o per fare colazione.
Per la combinazione brioche e cappuccino al banco bastano 4,80 €, al tavolo ne servono 8,80 €.
Farsi venire voglia di un tè con una monoporzione di torta è già più costoso: 8 € + 16 €, totale 24 €.
La piccola colazione non è poi tanto piccola, visto tutto ciò che include. Costa comunque la rispettabile cifra di 22 €.
L’abbinata avocado toast + spremuta d’arancio, ma siamo già in zona brunch, è in assoluto la più costosa: 22 € + 9 €, totale 31 €.
Ma due persone possono accomodarsi in uno dei 7 tavoli della caffetteria bistrot con accesso diretto dalla Galleria, dove si pasteggia non stop dalle 8 alle 22:30, anche ordinando un paio di caffè, prezzo 7 €.
E magari osservare ricchi veri e finti, sciure con messimpiega e tailleur e turisti incartapecoriti come papiri egiziani.
