Una nuova gigafactory a energia pulita, lo sviluppo della guida autonoma e un’opinione sull’attuale situazione energetica mondiale. Sono questi i punti affrontati dal ceo di Tesla, Elon Musk, in un intervento a margine di una conferenza sull’energia nella città norvegese di Stavanger.
L’uomo più ricco del mondo ha dichiarato che spera di poter annunciare ufficialmente la sede della nuova gigafactory della casa automobilistica a energia pulita entro la fine dell’anno. La nuova fabbrica non è ancora stata presentata, anche se Musk ha lasciato intendere all’inizio di questo mese, in occasione dell’assemblea annuale degli azionisti di Tesla, che il Canada potrebbe essere il Paese giusto per ospitarla. “C’è molto Canada nell’azienda”, ha detto Musk agli azionisti mentre urlavano suggerimenti per la sede all’assemblea annuale del 4 agosto. “Sono per metà canadese, forse dovrei aprirla lì?”.
Le priorità: SpaceX Starship e guida autonoma
Nel corso dell’intervento in Norvegia Musk ha inoltre dichiarato di voler implementare e far approvare la tecnologia di guida autonoma entro la fine dell’anno e spera che possa essere diffusa negli Stati Uniti ed eventualmente in Europa, a seconda dell’approvazione normativa. Ma non solo, Musk ha detto che la sua attenzione è attualmente concentrata sia sulla guida autonoma sia sulla sua navicella SpaceX Starship. “Le due tecnologie su cui mi sto concentrando”, ha spiegato Musk, “cercando di realizzarle idealmente entro la fine dell’anno, sono la messa in orbita della nostra astronave… e poi le auto Tesla in grado di fare la guida autonoma”.
Musk ha poi parlato del futuro del settore dei veicoli elettrici, mostrando un certo ottimismo. Prevede infatti che quasi la metà di tutti i veicoli sarà elettrica entro il 2030, con una percentuale che salirà all’85% entro il 2035.
La questione energetica
Musk ha affermato inoltre che il mondo deve continuare a estrarre petrolio e gas per sostenere la civiltà, sviluppando al contempo fonti di energia sostenibili. “Realisticamente penso che dobbiamo usare petrolio e gas nel breve termine, perché altrimenti la civiltà si sgretolerà”, ha detto Musk ai giornalisti a margine della conferenza. Alla domanda se la Norvegia debba continuare a trivellare per la ricerca di petrolio e gas, Musk ha risposto: “Penso che qualche esplorazione aggiuntiva sia giustificata in questo momento”.
“Una delle più grandi sfide che il mondo abbia mai affrontato è la transizione verso un’energia e un’economia sostenibili”, ha dichiarato. “Ci vorranno alcuni decenni per completarla”. Secondo il miliardario la produzione di energia eolica offshore nel Mare del Nord, combinata con batterie stazionarie, potrebbe diventare una fonte di energia fondamentale. “Potrebbe fornire una fonte di energia forte e sostenibile in inverno”, ha affermato.
L’articolo Guida autonoma e una gigafactory a zero emissioni: quali sono i piani green di Elon Musk è tratto da Forbes Italia.