di Oriana Davini
Ultima Modifica: 30/01/2023
Da un’idea di un gruppo di pescatori a un evento che richiama turisti da ogni dove: la Festa delle Cape 2023 a Lignano Sabbiadoro accenderà le cucine per due weekend consecutivi nel mese di marzo. L’obiettivo? Far conoscere il pesce dell’Alto Adriatico e raccogliere fondi da destinare in beneficienza a realtà del territorio.
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La sagra del cannolicchio
L’appuntamento con quella che viene considerata la sagra del cannolicchio (detto anche capalunga, da cui il nome della festa che omaggia il mollusco tipico di questo territorio) è in piazza Marcello d’Olivo a Lignano Pigneta.
Sabato 4 e domenica 5 marzo, e nel fine settimana successivo (11 e 12 marzo), i pescatori e l’Associazione A.P.S. Al Mare di Lignano Sabbiadoro, che gestisce la Festa delle Cape, cucineranno i classici piatti della tradizione: cappe lunghe, pevarasse (cioè le vongole), sarde alla griglia, sarde impannate, sarde in saor, calamari e altre specialità locali.
Come funziona la Festa delle Cape
Alla Festa delle Cape si viene per mangiare il pesce: occorre però armarsi di santa pazienza e magari farsi trovare alle casse con un po’ di anticipo, perché l’evento richiama molta gente.
Le cucine sono aperte per pranzo (11.30-15.30) e cena (17.30-21). Dalle 9 è operativo anche il chiosco bar nell’area dei festeggiamenti, dove il programma prevede esibizioni e intrattenimento musicale con band locali.
Si ordina quando viene chiamato il numero del proprio ticket, da prendere all’ingresso da un erogatore: nell’attesa si può compilare il foglio menù scegliendo quali piatti assaggiare. Una volta che il numero viene chiamato alle casse, si ordina, si paga, si riceve un altro numero che verrà chiamato direttamente allo stand delle cucine non appena il cibo ordinato è pronto.
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L’Autore
Giornalista specializzata in turismo e itinerari enogastronomici