Nuovi scenari nella politica aprono a nuove o consolidate attestazioni di consenso nei sondaggi. Per Youtrend per Skytg24, Fratelli d’Italia è il primo partito con il 24,2%, davanti al Pd con il 22, 3%. La Lega sembra aver interrotto il suo trend negativo nelle intenzioni di voto.
Lorenzo Pregliasco, fondatore di Youtrend, invita a non fare ragionamenti affrettati. “La scorsa settimana la ‘supermedia’ dei sondaggi assegnava il 13,4 alla Lega. Secondo quanto riportato dal Corriere si tratta di un’oscillazione troppo modesta per fare un ragionamento di lunga prospettiva. Quello che si può dire – annota Pregliasco -, è che la caduta del governo Draghi aveva determinato una flessione del 1% per il Carroccio; ora sembra che quanto accaduto non stia determinando ulteriori cali”.
La stessa situazione la rileva il sondaggista Antonio Noto. “Per noi la Lega si sta assestando al 13%. Lo stesso vale per Forza Italia stabilmente intorno al 7-8%. L’elettorato di FI è particolare – spiega il fondatore della Noto Sondaggi -, è un elettorato fedele a Berlusconi, lo zoccolo duro degli azzurri”. Anche Noto vede FdI davanti al Pd: “Valutiamo il partito della Meloni al 23-24%, e i dem al 21-22%; l’elettorato di sinistra sembra preferire il M5S al Pd. I grillini salgono dal 9% , raggiunto quando sostenevano Draghi, al 12% di questi giorni”.
Per Fabrizio Masia, Ad di Emg, il distacco tra centrodestra e centrosinistra è notevole. “Il vantaggio del centrodestra tocca quasi i 18 punti. È possibile che vincano il 90% dei collegi uninominali. Attenzione però a pensare di aver già vinto”. E il terzo polo? “Noi lo valutiamo al 7% – spiega Masia, come riportato dal Corriere -, ma il potenziale dell’area politica è del 15%. Renzi e Calenda sono gli unici che possono porsi in maniera coerente come portabandiera dell’agenda Draghi. E se il consenso del terzo polo dovesse crescere, potrebbe togliere consensi al centrodestra in alcuni collegi del Senato, permettendo al centrosinistra di recuperare qualcosa”.
Anche per Barometro Politico dell’Istituto Demopolis il centrodestra trainato da Fratelli d’Italia aumenta il vantaggio sul centrosinistra. Il distacco tra le 2 coalizioni sarebbe a oggi di circa 15 punti. Se ci si recasse oggi alle urne, Fratelli d’Italia sarebbe al 24,3% e sarebbe il primo partito, un punto e mezzo in più del Partito Democratico, attestato al 22,8%. Al terzo posto, al 15,2%, la Lega; al 10,6% il Movimento 5 Stelle.
L’articolo Elezioni politiche 2022, i sondaggi: Fratelli d’Italia primo partito, il distacco tra le due maggiori coalizioni è oltre 15 punti proviene da Il Riformista.