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Accende il fornello per il caffè ed esplode la casa: Alina muore a 36 anni, lascia due bimbi piccoli – Il Riformista

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Feriti ma salvi marito e figli, la villetta distrutta

Vito Califano — 26 Marzo 2023

FOTO DA TWITTER
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Alina non ce l’ha fatta. È morta sul colpo Alina Crinicean, a causa dell’esplosione che ha causato un incendio in una casa di Sant’Urbano, piccolo comune in provincia di Padova di neanche duemila abitanti, questa mattina. Feriti ma salvi il marito della vittima Michelangelo Negrello ei due figli piccoli, tutti ricoverati in ospedale. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco accorsi da Este, Rovigo e Padova. Ancora da accertare con precisione le cause che hanno portato alla catastrofe nella villetta. La comunità locale è sconvolta dall’accaduto.

L’esplosione è avvenuta poco prima delle 8:00 di domenica in via Gorghi. Il boato, il fuoco, la tragedia. Si era pensato a una fuga di gas. Stando alla ricostruzione del Corriere del Veneto la chiamata ai vigili è arrivata subito. Sul posto si è alzata una nube di fumo nero. La casa è andata praticamente distrutta. Il corpo della donna di 36 anni è stato estratto carbonizzato dai vigili del fuoco. I suoi figli hanno 9 e 3 anni, sono stati portati in salvo dal padre che con l’aiuto del fratello è riuscito a calare i piccoli dal primo piano. Con molte probabilità i piccoli stavano ancora dormendo nelle loro camera. Quando i pompieri sono arrivati sul posto l’uomo era già all’esterno della casa con i due bambini.

La donna lavorava per l’azienda azienda alimentare Morato Pan D’Este sia nella sede di Villa Estense che in quella di Lendinara, l’uomo è un operaio dell’Isoclima di Este. La villetta andata distrutta l’avevano completamente restaurata in una decina d’anni. I vigili del fuoco hanno messo in atto le operazioni di spegnimento. Uno dei bambini è stato elitrasportato in ospedale, il padre e il fratello ci sono arrivati in ambulanza. Tutti e tre sono stati stabilizzati dal personale sanitario. Da accertare con precisione le cause dell’accaduto: sembra che una fuga di gas abbia causato l’esplosione quando la donna ha acceso un interruttore o il piano cottura per fare il caffè. La comunità è sconvolta dall’accaduto. Dalla tragedia oltre che dal rumore e dal fumo che hanno scosso la mattinata.

“La casa è completamente devastata e il muro a nord dell’edificio completamente ribaltato. È una cosa pazzesca, in vita mia non ho mai visto una cosa del genere. Sembra che ci sia stata una fuga di gas gpl, perché la famiglia non era allacciata alla rete del metano: quando la signora si è alzata ha acceso un interruttore della corrente o il piano cottura per il caffé ed è partita questa esplosione che l’ha uccisa sul colpo. Siamo tutti sconvolti. Sul posto è arrivato quasi subito il fratello, che ha aiutato il marito e i figli. Tutta la comunità è profondamente scossa ed è in lutto. Porgiamo le condoglianze alla famiglia e preghiamo per loro”, ha dichiarato il sindaco Dionisio Fiocco. A Sant’Urbano sarà indetto il lutto cittadino nel giorno dei funerali.

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Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.

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